GALLARATE – «Le persone perbene non dimenticano ed è anche grazie a lei se questa amministrazione è arrivata alla fine», ha detto Andrea Cassani accogliendo questa sera 13 settembre Daniela Santanché all’ex circolo di Cedrate per la presentazione della lista di Fratelli d’Italia. La senatrice, coordinatrice regionale del partito di Giorgia Meloni, venne a Gallarate in uno dei momenti più difficili del quinquennio ormai in scadenza, ovvero quando il primo cittadino – era novembre 2019 – venne iscritto nel registro degli indagati per turbativa d’asta.
Titoloni e trafiletti
Oggi come allora, Santanché ha ribadito totale fiducia a Cassani. «Quando era in difficoltà noi eravamo lì, perché non siamo gente abituata a scappare. E poi di certi magistrati che fanno politica io non mi fido: troppe volte ho visto grandi titoloni e poi piccoli trafiletti al momento delle assoluzioni. Sindaco vai avanti, hai la nostra fiducia. Presto, ci vorrà tempo, arriverà anche giustizia». Secondo la senatrice di FdI il centrodestra ha bisogno di altri cinque anni per completare il suo mandato amministrativo: «Questa giunta ha fatto bene, a partire dal tema della sicurezza. Ora deve realizzare il Palazzetto dello Sport e sistemare la piscina Moriggia. E poi c’è il tema del nuovo ospedale: chiederemo che i posti letto vengano confermati. Per noi è un tema troppo importante».
Questione vicesindaco
Santanché, informatissima sulle questioni locali («Leggo la rassegna stampa di Gallarate») ha affrontato anche il tema del vicesindaco, oggi saldamente in mano a Fratelli d’Italia con Francesca Caruso ma rivendicato da Forza Italia. Per lei la questione è chiusa in partenza: «Lo farà la lista che prenderò un voto in più. Per noi conta il merito, quindi chi prenderà più voti avrà il merito di esprimere il vicesindaco».
I patrioti di Gallarate
Durante la serata hanno preso la parola anche il commissario cittadino Salvatore Marino («Il voto utile è scegliere Fratelli d’Italia») il capolista Giuseppe De Bernardi Martignoni («Sono certo che prenderemo tantissimi voti, relegando per altri cinque anni la sinistra in un angolo a vendere favole»), la vicesindaco Francesca Caruso («Ho rappresentato FdI in giunta con lealtà, coerenza e onestà») e Ignazio La Russa. A lui il compito di presentare i candidati in lista, «i patrioti di questa città». Oltre a Giuseppe De Bernardi Martignoni, e Francesca Caruso, compongono il gruppo Salvatore Bardellini, Mauro Beretta, Roberto Bianchi, Laura Carretta, Marco Colombo, Giorgio Corbetta, Germano Dall’Igna, Tindara Di Stefano, Raffaele Ferraro, Alessandro Frisoli, Roberto Gjini, Alessandro Grasselli, Alessio Imbriglio, Messua Lipomi, Rossana Lombardo, Stefania Orlandi, Corrado Orlando, Stefano Romano, Elisabetta Rubino, Roberto Sciacca, Luca Sorrentino, Dario Verzaro.
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