GALLARATE – Domani mattina, venerdì 3 settembre, Forza Italia depositerà in municipio la lista dei 24 candidati per le Amministrative 2021. Proprio Gallarate, città epicentro di Mensa dei Poveri, è l’unico dei tre grandi Comuni della provincia di Varese in cui gli azzurri si presenteranno agli elettori con il proprio simbolo.
Nicola Mucci, pensava di poter raggiungere questo risultato quando venne nominato commissario di Forza Italia a Gallarate dal senatore Giacomo Caliendo meno di un anno fa?
Decisamente no. Quando sono arrivato ho trovato uno scenario quasi apocalittico. Il partito era ridotto a una montagna di macerie che abbiamo cominciato a rimuovere a mani nude. In pochissime persone, oltretutto. Di questo devo ringraziare in particolare Aldo Simeoni e Calogero Ceraldi che in un momento molto delicato per il nostro partito lo hanno tenuto in piedi. A due anni di distanza ci presentiamo agli elettori con il nostro simbolo e con 24 candidati: non era affatto scontato. Anzi, diciamo che già questo è per noi una mezza vittoria.
Che lista sarà?
E’ una lista equilibrata e popolare, con un forte spirito identitario che richiama ai valori del Ppe. C’è grande entusiasmo nel gruppo, non me l’aspettavo.
C’è anche l’ex civico Rocco Longobardi. Una sorpresa dell’ultima ora?
In verità il dialogo con lui è partito da molto lontano. Sin dal nostro primo incontro mi ha detto di essere un moderato, radicato nei valori liberali. Il suo è stato un ragionamento lungo e complesso, ma alla fine ha rotto gli indugi e ha deciso di accasarsi in Forza Italia, la sua collocazione naturale.
Lei sarà in lista?
No, il mio ruolo è di tenere i rapporti con gli altri partiti della coalizione e di stare il più vicino possibile ai 24 candidati, sperando di poter dare loro qualche buon consiglio.
La rivedremo magari dopo il voto con qualche ruolo amministrativo?
Al momento non abbiamo parlato di questo, né all’interno di Forza Italia né come coalizione. E’ notorio però che in base agli accordi provinciali avremo la possibilità di esprimere il vicesindaco. Per noi sarà importantissimo perché darà una chiara identità ed equilibrio a tutta la squadra di governo. Ci teniamo particolarmente, così come ad avere la più alta rappresentanza in consiglio comunale.
Qual è il vostro obiettivo?
Sono tre: far vincere il centrodestra, garantire all’area liberale una degna presenza in consiglio comunale e continuare a portare il nostro contributo di idee all’interno del centrodestra. Lo abbiamo già fatto con il programma elettorale e stiamo avendo un buon riscontro. Tra le tante proposte cito in particolare la realizzazione del mercato coperto con una sezione dedicata alla ristorazione. Sarebbe un progetto pilota in provincia che equiparerebbe Gallarate alle più importanti capitali europee. I capannoni dell’ex Aeronautica sono il luogo ideale per realizzarlo. Posso permettermi di fare un ringraziamento prima di chiudere?
Faccia pure.
Voglio pubblicamente dire grazie a Gianni Sparacia, socio fondatore di Forza Italia nel lontano 1994. E’ bastata una chiacchierata per ritrovare subito l’entusiasmo di allora. Per questo sarà il nostro capolista.
Rocco Longobardi (Gallarate 9.9) ha deciso: si candida in Forza Italia
Gallarate elezioni nicola mucci – MALPENSA24