GALLARATE – Sono tre gli impiantisti che hanno risposto a strettissimo giro di posta all’appello dell’amministrazione comunale di Gallarate, impegnata nella ricerca di idraulici ed elettricisti preparati e attrezzati per effettuare interventi anche nelle abitazioni di persone in quarantena, Covid-positive o sintomatica e non ancora tamponata.
In isolamento senza acqua calda
«Un segnale importante, che testimonia il valore dei nostri operatori, che noi promuoviamo per le capacità, le competenze e l’approccio sicuro anche nelle situazioni più critiche» commenta Mauro Colombo, direttore generale di Confartigianato Artser. Il comune di Gallarate, per primo, s’è messo attraverso l’assessore alla protezione civile Andrea Zibetti per dare una risposta a domande frequente tra i residenti alle prese, a vario titolo, con il coronavirus. Ci sono guasti che possono attendere, e guasti che richiedono un intervento immediato, anche perché le persone costrette a rimanere in casa non possono rimanere senza acqua calda o riscaldamento funzionante, ha fatto presente il componente della giunta Cassani. Ma quanti professionisti sono disposti a entrare in casa di un positivo? E quanti lo fanno con i Dpi e le procedure idonee a tutelare la propria salute? C’è poi un ultimo aspetto, forse il più importante, ovvero la responsabilità dell’utente. Da qui l’invito di Zibetti a denunciare sempre e comunque la positività al manutentore, affinché possa organizzarsi.
Sicurezza e responsabilità
In questo senso si voleva fornire una risposta assicurando al contempo totale sicurezza agli operatori e massima responsabilità nei loro confronti da parte della cittadinanza. Di qui la collaborazione con Confartigianato Varese e la società di servizi Artser e la disponibilità avanzata da tre professionisti disponibili a operare in città e nei dintorni: Marattin Omar Massimo, idraulico con sede a Mercallo (maryomar@virgilio.it – 0331/968966); Eurobagno di Nucibella Claudio, idraulico di Cesano Maderno (claudio@nucibelladue.it – 0362/506123); Guidi Srl, elettricista di Gallarate (info@guidimpianti.it – 0331/342550). Ad altri che, contattando Confartigianato Artser si dovessero aggiungere (info: relazioni.esterne@asarva.org), verrà fornito tutto il supporto degli esperti del servizio sicurezza, che intanto rilanciano la guida messa a punto per operare in piena pandemia Covid.
Il Covid a Gallarate
Questa è soltanto una delle numerose attività messe in atto dal Coc di Gallarate da inizio pandemia. Inizialmente con l’Ucl e poi con il Centro operativo comunale, la Protezione civile con il coordinatore Pietro Orlandi e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Cassani hanno coinvolto da subito oltre 200 volontari dalle varie associazioni per la consegna a domicilio di farmaci, della spesa e di beni prima necessità, più una serie di altri servizi utili come per esempio il ritiro della pensione. Anche il servizio a “Segnala Gallarate” per il tampone del decimo giorno, attivata in forma sperimentale per primi a livello regionale, ha funzionato molto bene. Lo rende noto l’assessore che continua a tenere monitorata l’emergenza, da qualche giorno finalmente con un primo segnale di controtendenza: il numero dei guariti è superiore ai positivi. Ieri, 25 novembre, a Gallarate erano 1232 contro 1116.
gallarate idraulici elettricisti covid – MALPENSA