GALLARATE – E’ una delle più antiche associazioni di scacchi del territorio, che vanta non solo una lunga e prestigiosa storia, ma che ha anche collaborato allo sviluppo dell’arte degli scacchi in Italia. Ricordando questi importanti traguardi la Società scacchistica di Gallarate festeggia il suo centenario, aspettando tempi più propizi per una celebrazione in presenza.
Un secolo di attività
Era il 16 novembre 1920 quando nacque la Società scacchistica di Gallarate. Appena un paio di mesi prima gli scacchisti gallaratesi partecipavano, in qualità di sezione distaccata della Scacchistica varesina, alla storica fondazione della Federazione scacchistica italiana, nata proprio a Varese il 20 settembre 1920.
Ecco quindi che a distanza di 100 anni, la sezione gallaratese si prepara a festeggiare un secolo di attività. Una storia duratura, appunto, che poche associazioni del territorio possono vantare. Una celebrazione certamente inedita, visto il delicato momento che stiamo vivendo. «Non è certo il periodo adatto per i festeggiamenti, ma promettiamo che, quando la situazione sanitaria migliorerà, potremo incontrarci tutti per questa ricorrenza così importante», assicurano dall’associazione, oggi particolarmente attiva sia dal punto di vista agonistico che da quello didattico e divulgativo.
Una scuola prestigiosa
«Rispetto al 1920, quando la quota di iscrizione annuale costava 12 lire, ne è passata di acqua sotto i ponti», dicono dal club che oggi, dopo tanti cambiamenti di sede e presidenti conta più di 50 membri e un fecondo settore giovanile, grazie al quale ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di “Scuola Scacchi” dalla Federazione nazionale.
La sede attuale è a Gallarate in via Belgioioso e le aperture, naturalmente quando le attuali diposizioni lo consentiranno, sono tradizionalmente al sabato pomeriggio e al martedì sera.