GALLARATE – Convince ancora fino a conquistarsi un biglietto direttamente per la finale di Italia’s Got Talent: è il Coro Divertimento Vocale di Gallarate, che stupisce e incanta i quattro giudici della trasmissione nella semifinale andata in onda questa sera, 8 marzo. Nel duello con l’esilarante esibizione di Nicola Virdis, è stato ancora il gruppo dei gallaratesi di età compresa fra i 15 e i 65 anni a convincere. Con un meraviglioso omaggio a Lucio Dalla, di cui hanno interpretato “Come è profondo il mare”.
La natura domina ancora, ma questa volta vi si aggiunge la voce. Protagonista è il mare: il vento che increspa le onde, l’infrangersi di queste a riva, il verso dei gabbiani che si levano in volo dalla battigia.
Ma anche il canto polifonico che si fa denuncia mentre allo stesso tempo è poesia: «Così stanno bruciando, uccidendo, umiliando il mare»: i versi dell’immortale Lucio Dalla scelti per fare un passo in avanti rispetto alla tempesta con cui il Coro Divertimento Vocale aveva convinto pubblico e giudici nel corso delle selezioni. Lo ha dichiarato il maestro Carlo Morandi: per conquistarci la finale «sposteremo l’asticella in avanti con qualcosa di diverso. Portando non soltanto la natura». Maestria nel riprodurre i suoni naturali, ma anche voce e denuncia ambientale degli artisti gallaratesi convincono e vincono nello scontro con Nicola Virdis, «la mia esibizione preferita sinora», per Frank Matano, mentre Mara Maionchi apprezza l’estrema attualità del brano interpretato con originalità e competenza.
Standing ovation per il Coro Divertimento Vocale: Gallarate è in finale a Italia’s Got Talent.