GALLARATE – Ci sono due segni meno che spiccano tra le tante cifre che compongono il bilancio del Comune di Gallarate. Si tratta del numero di sanzioni, crollate come già annunciò il giorno di San Sebastiano l’assessore alla Sicurezza Francesca Caruso, e degli oneri di urbanizzazioni. Ora il centrosinistra vuole vederci chiaro attraverso due question time che verranno discussi lunedì sera 11 aprile a inizio seduta di consiglio comunale.
Il crollo delle multe
Gli incassi complessivi relativi alle sanzioni per violazione al codice della strada sono passati da 1,331 milioni nel 2019 a 998mila nel 2020 e 878mila per il 2021. «Il motivo che determina tale diminuzione», dice Michele Bisaccia della lista civica Silvestrini, «può essere ricercato sia in un minore numero di multe emesse, sia nel mancato pagamento da parte del trasgressore». Per questa ragione il consigliere di opposizione chiede a Caruso di relazione in aula sul numero di multe emesse e sulla percentuale di morosità.
Gli oneri di urbanizzazione
Come sottolinea invece Carmelo Lauricella (Pd) anche gli incassi relativi agli oneri di urbanizzazione hanno subito un calo: da 2,087 milioni nel 2020 a 1,226 nell’anno successivo. «Il motivo che determina tale diminuzione – scrive il consigliere dem – può essere ricercato sia in un minore utilizzo della procedura da parte del cittadino, sia nel verificarsi di lungaggini che protraggono nel tempo l’incasso». Per questo motivo chiede all’assessore all’Urbanistica, Sandro Rech, il numero di pratiche nel periodo 2019-’21 e la durata media del loro disbrigo.
C’è poi un terzo question time, a firma di Cesare Coppe (Città è vita), in merito alla proroga della convenzione del campo di via Montello al Torino club fino al 2046 a fronte dei lavori di riqualificazione della struttura a carico della società calcistica di Marco Parolo.