GALLARATE – La presenza stessa di Rocco Longobardi (Gallarate 9.9) questa sera 18 gennaio alla presentazione ufficiale di +Gallarate in vista delle Amministrative 2021 è un ulteriore indizio verso la nascita di un’alleanza che mira a creare un terzo polo alternativo ad Andrea Cassani (centrodestra) e Margherita Silvestrini (centrosinistra). Il suo intervento è sembrato andare proprio in questa direzione. «La nostra decisione la comunicheremo a breve», ha detto Longobardi, non nascondendo il fatto che «sarebbe bello» andare tutti assieme.
Il terzo polo
L’assemblea pubblica convocata su Zoom ha lasciato intendere che +Gallarate e Gallarate 9.9 siano sempre più vicine, ma che manchi ancora qualche dettaglio per poter arrivare a ufficializzare l’accordo. Del resto entrambe le liste hanno deciso di non schierarsi con la coalizione guidata dal Pd e – per ragioni molto diverse – appaiono ugualmente distanti dal centrodestra di Cassani. Giulio del Balzo, coordinatore di +Gallarate, ha detto esplicitamente che il suo gruppo non vuole correre in solitaria ma lavorare per formare una coalizione. Sonia Serati (nella foto in alto), tra gli esponenti della lista civica che più si sono messi in mostra stasera, ha aggiunto di «essere molto in linea con il programma di Longobardi».
Il candidato sindaco
Con una coalizione ancora da formare e che punta ad avere più di due simboli, è evidente che il nome del candidato sindaco non potesse di certo uscire stasera. «Noi potremmo averne anche più di uno, ma al momento è prematuro», ha detto Serati. Proprio lei, insieme a Del Balzo, sembrano i due con le maggiori chance di poter aspirare a diventare i leader della coalizione. Alleati permettendo, naturalmente.
Il programma
Se il nome del candidato sindaco «non è la priorità», le idee sulla città sembrano invece già molto chiare. +Gallarate si presenta come una forza laica e progressista, «con una grande voglia di cambiamento» partendo dall’esistente. «Non siamo qua per distruggere, ma chi non combatte ha già perso in partenza. Il nostro è un progetto civico innovativo con un’idea strategica che guarda ai prossimi 25 anni». Tre i punti cardine del programma, pronto nelle linee guida ma ancora aperto al contributo di chi entrerà a far parte del gruppo nelle prossime settimane: una unione con i Comuni del circondario per una maggiore sinergia, sostenibilità ambientale e strategica, cultura.
Del Balzo (+Gallarate): «Siamo noi il terzo polo alternativo al Pd e a Cassani»