GALLARATE – Tenta di rapinare una Mercedes. Picchia il proprietario, lo scaraventa giù dalla macchina. Poi parte. Ma la retromarcia era inserita. Il balordo ha tamponato altre 3 auto in sosta. Poi è stato arrestato dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Gallarate.
Il rapinatore è torinese
Nei guai un 40enne italiano, nato a Torino, senza fissa dimora, con svariati precedenti, arrivato a Gallarate chissà come, e motivato a “tirare avanti” come la strada gli ha insegnato. Il fatto è avvenuto ieri, martedì 3 marzo, in via Ferruccio a Gallarate, a due passi della stazione, alle 18.45 circa. Il proprietario della Mercedes, romano, pilota d’aerei che lavora a Malpensa e che per lavoro si è trasferito in zona, ha posteggiato l’auto per raggiungere un bar tabaccheria. Tutto normale. Non fosse che il rapinatore ha fiutato l’affare. Picchiare il proprietario della macchina e andarsene con la vettura, salvo poi forse rivenderne i pezzi. Un gioco facile. E così il torinese s’è avventato contro il pilota-automobilitsa. Ha aperto la portiera subito dopo che la Mercedes era stata parcheggiata, malmenando e buttando a terra la vittima.
Un cassanese in auto della vittima
Il rapinatore è quindi salito in macchina. Ha messo in moto (le chiavi, visto il pestaggio del proprietario, erano ancora nel quadro) ed è partito a razzo. Finendo in retro a tutta velocità. La marcia inserita era la retromarcia. La Mercedes ha tamponato in serie le macchine posteggiate subito dietro. Te, 4 auto, tutte danneggiate. Il contraccolpo ha stordito il rapinatore. Il pilota, con l’aiuto di un cassanese 60enne, s’è ripreso e ha bloccato il malvivente. Nel frattempo era stato chiamato il 112. I carabinieri erano in stazione, impegnati in uno dei tanti controlli allo snodo, e sono arrivati in 3 secondi. Il 40enne è stato arrestato. Passata la notte in camera di sicurezza, andrà in convalida alle 12 di oggi, mercoledì 4 marzo, davanti ai giudici del tribunale di Busto in sede di udienza direttissima.