GALLARATE – Ennesimo atto vandalico in via San Giovanni Bosco. Inutile dirlo: ancora una volta sono stati rovesciati i vasoni che arredano la strada in pieno centro cittadino. Stando ai testimoni un gruppo di «Sette, forse otto ragazzi, tutti abbastanza giovani, credo ci fossero anche delle ragazze» hanno funestato via San Giovanni nella notte tra l’1 e il 2 febbraio. «Abbiamo sentito dei rumori – racconta il testimone – Siamo andati a vedere quello che stava succedendo e abbiamo visto i ragazzi che rovesciavano un tavolino o forse una delle sedie esterne a un bar poco distante da noi».
Il blitz poco dopo le 2 di questa notte
I ragazzi, una volta accortisi di essere stati notati, sono spariti. «Saranno state le 2, forse le 2 e mezza quando abbiamo sentito i rumori – racconta ancora il testimone – I ragazzi sono spariti lasciando i vasi rovesciati sulla strada come al solito. Ormai capita con una frequenza settimanale, se non di più». I vasi, nella mattinata di oggi, domenica 2 febbraio, sono stati raccolti e risistemati dal titolare di Mister Kebap che, al momento dell’apertura, ha trovato il disastro. In parecchi invocano il potenziamento delle telecamere nella zona. Nella speranza che i vandali vengano identificati e puniti in modo adeguato. «Che passi forte e chiaro il concetto – aveva già sottolineato qualche giorno fa Rocco Longobardi, consigliere di opposizione della lista civica Gallarate 9.9 – Che queste azioni non restano impunite e che per gli autori ci saranno delle conseguenze. Individuare i responsabili rappresenterà un deterrente efficace nei confronti di altri aspiranti vandali». Che però, negli ultimi giorni, non hanno risparmiato neanche Cedrate e Sciarè rovesciando i vasoni decorativi di piazza San Giorgio.
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