Villette sulla collina di Crenna, la Regione non annulla il permesso di costruire

Gallarate Villette collina Crenna

GALLARATE – La richiesta di annullamento del permesso di costruire avanzata da Legambiente non è stata accolta da Regione Lombardia. Gli ambientalisti subiscono dunque un duro colpo, forse decisivo, nella loro battaglia contro la costruzione delle nuove villette in via Nascimbene a Gallarate, proprio sull’ultimo tornante della collina di Crenna.

I sopralluoghi con la forestale

In dodici pagine di relazione la Direzione generale Territorio di Regione Lombardia spiega nel dettaglio perché l’istanza non può essere accolta.  Fanno presente inoltre che in due recenti sopralluoghi – l’ultimo il 3 ottobre del 2019 – rappresentanti dell’Amministrazione comunale si sono recati in via Nascimbene, accompagnati dai carabinieri forestali, per accertare l’eventuale sussistenza di irregolarità urbanistiche ed edilizie relative al cantiere in essere, verificando che «al momento dell’accertamento non sono emersi elementi che facciano ritenere che le lavorazioni in essere siano difformi rispetto al permesso di costruire  e relativa autorizzazione paesaggistica».

Le motivazione della Regione

Da Regione Lombardia spiegano inoltre che l’autorizzazione paesaggistica numero 156/2017, rilasciata sotto la vigenza della prima variante al Pgt approvata nel 2015, è a tutt’oggi efficace e produttiva di effetti. «Va dunque rimarcato – si legge – che tutte le previsioni del Pgt in materia paesistico-ambientale relative all’ambito in questione sono state formalmente prese in considerazione dall’Amministrazione comunale di Gallarate, e va poi sottolineato che questa amministrazione non ha titolo alcuno per sindacare l’apprezzamento di merito compiuto dall’amministrazione comunale, considerato che il giudizio relativo alla compatibilità ambientale di un qualsiasi intervento edilizio è comunque connotato da un’ampia discrezionalità tecnico-amministrativa». Da Palazzo Lombardia sottolineano inoltre che, a maggior ragione, Regione non può neppure sovrapporre a quella comunale una propria valutazione alternativa, che sarebbe comunque, al pari di qualsiasi altra, parimenti opinabile.

Gallarate Villette collina Crenna – MALPENSA24