ROMA – Il lapsus, la commozione e l’omaggio. Giancarlo Giorgetti, il varesino ministro dell’economia, rivolge un pensiero pieno di emozione all’amico di tante battaglie, Roberto Maroni, scomparso nella notte all’età di 67 anni, nel corso della conferenza stampa a palazzo Chigi per presentare la manovra economica del governo di Giorgia Meloni. «Il bonus per chi rimanda il pensionamento è una norma made in Maroni» rivela il ministro, con gli occhi lucidi per la commozione.
Giorgetti ricorda Maroni
Prima il lapsus: «Per quanto riguarda tutti gli altri interventi abbiamo fatto, come ha detto il presidente Maroni, una scelta politica». Ovviamente intendeva dire il presidente Meloni, ma è evidente che nella testa del ministro Giorgetti c’è l’ex ministro e governatore che se n’è andato. Poi il momento di commozione, quando rivolge «un pensiero» a Bobo Maroni. Anche perché nella manovra, e questo è l’omaggio, «entra questa norma sua». Si riferisce al bonus, rinnovato in finanziaria, che prevede la maggiorazione del 10% per chi resta al lavoro pur con i requisiti per la pensione. «Qualche giornalista l’ha attribuita a me e io gli ho scritto “questa è tua, è made in Maroni“. Purtroppo non mi aveva risposto, il motivo lo abbiamo capito oggi».