Giro: Martin vince la tappa, Yates attacca, Bernal paga, Ciccone e Nibali cadono

giro italia martin bernal
bettiniphoto

SEGA DI ALA – Sega di Ala riapre un Giro d’Italia che tutti davano per chiuso. Dopo 193 chilometri di corsa che si è sviluppata tutta in Trentino trionfa Daniel Martin, che regala il successo alla Israel Start-Up Nation e dà un senso al suo Giro d’Italia, mentre Simon Yates ha messo in crisi Egan Bernal e gli ha recuperato un minuto in classifica generale. Secondo posto per un ritrovato Almeida, terzo per Yates, poi uno splendido Ulissi, Caruso e Bernaal che stasera deve fare un monumento al suo compagno di squadra Daniel Martinez. Staccati Carthy, Bardet e soprattutto Vlasov, mentre Ciccone ha pagato a caro prezzo una caduta in discesa nella quale sono stati coinvolti, tra gli altri, Nibali, Ghebreigzabhi e Evenepoel.

LA CORSA. Avvio velocissimo, avvio combattutissimo con la fuga che ha impiegato qualcosa come 51 chilometri per partire. A promuovere l’azione sono stati Geoffrey Bouchard (Ag2r Citroën), Simone Ravanelli (Androni Sidermec), Giovanni Carboni (Bardiani Csf Faizanè), Dries De Bondt (Alpecin-Fenix), Luis Leon Sanchez (Astana-Premier Tech), Gianni Moscon (Ineos Grenadiers), Valerio Conti e Alessandro Covi (Uae Team Emirates), James Knox e Pieter Serry (Deceuninck-Quickstep), Jan Hirt, Quinten Hermans e Andrea Pasqualon (Intermarché-Wanty-Gobert), Dan Martin (Israel Start-Up Nation), Felix Grossschartner (Bora-Hansgrohe), Matteo Badilatti (Groupama-Fdj), Matteo Jorgenson e Antonio Pedrero (Movistar) e Jacopo Mosca (Trek-Segafredo).

Sulla salita verso Passo di San Valentino sono rimasti in avanscoperta Martin, Moscon, Bouchard e Pedrero, raggiunti poi da Carboni e Ravanelli. Ma verso Sega di Ala, sotto la spinta della BikeExchange prima, della Deceuninck Quick Step e della Astana Premier Tech poi il loro vantaggio è crollato. Sulla salita decisiva, l’affondo solitario di Daniel Martin e poi l’esplosione clamorosa della corsa.

Bernal mantiene la testa della classifica generale ma ora ha 2’21 su Caruso saldo al secondo posto; Yates sale al terzo posto con un ritardo di 3’23” mentre scivola in quinta piazza Carthy. Bouchard rimane in azzurro. Domani, giovedì 27, la carovana andrà dal Trentino alla Lombardia percorrendo i 231 chilometri in programma tra Rovereto e Stradella.

Per leggere classifiche e interviste vai su tuttobiciweb.it

giro italia martin bernal – MALPENSA24