GOLASECCA – Per il rospo comune è tempo di accoppiamento, e l’associazione Tutela Anfibi del Basso Verbano si attiva perché tutto fili liscio. Lo dimostra la posa di alcune barriere sul ciglio della strada a Golasecca, all’altezza della spiaggia Melissa, con l’obiettivo di proteggere gli esemplari che dal bosco migrano verso le rive del fiume Ticino durante la stagione degli amori. Infatti, il percorso include anche l’attraversamento della strada che porta a Sesto Calende. E che ogni anno, purtroppo, causa la morte di molti rospi che si imbattono con le auto di passaggio. Le barriere resteranno circa un mese e verranno rimosse quando la migrazione sarà terminata.
Le azioni di recupero
Ora l’associazione, presieduta da Francesco Lillo, corre ai ripari, letteralmente. E lo fa installando delle reti sul ciglio della strada, impedendo così ai piccoli anfibi di attraversarla autonomamente. Soprattutto se si considera che la migrazione viene fatta la notte, preferibilmente quando piove. Una circostanza in cui, inutile a dirsi, le probabilità di essere investiti dalle auto sono molto più elevate. In quest’ottica, i volontari – a turno – ogni sera raccolgono i rospi e li mettono in un secchiello. Per poi rilasciarli dall’altra parte della carreggiata per poter raggiungere la spiaggia.
L’obiettivo è evitare che possa aumentare ancora il rischio di estinzione dei rospi. Fattore che non va trascurato, come dimostra il numero in forte calo di rane di Lataste, una specie che è motivo di orgoglio per il territorio, visto che si trova solo nella pianura padano veneta e in alcune parti dell’Istria. A dare man forte nell’impresa anche i volontari del Parco del Ticino, la Protezione civile e il Cai delle sezioni di Vergiate, Sesto e Golasecca. Dopo una prima esperienza in quest’area l’anno scorso (sono stati salvati circa 500 esemplari), ora l’associazione torna in azione. Così come in zona Lentate. Oltre ai contatti con la Lipu che opera a Bernate e Luvinate.
La segnaletica
Nel frattempo sono stati posizionati lungo la strada i cartelli che indicano il passaggio e le reti installate. Lo rende noto il sindaco di Golasecca, Claudio Ventimiglia: «Ci siamo attivati subito, contattando l’ufficio tecnico: ora sono presenti le luci a intermittenza e la segnaletica verticale, in modo che le macchine in arrivo rallentino». Un modo per «fare del bene anche nei confronti delle numerose specie che popolano i nostri boschi, tutelando la loro sicurezza attraverso un lavoro di squadra con i volontari».
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