GOLASECCA – L’amministrazione Ventimiglia presenta gli indirizzi del nuovo Piano di governo del territorio di Golasecca. Meno consumo di suolo e conservazione delle aree a bosco, per uno sviluppo sostenibile, ma anche spinta alla riqualificazione delle aree dismesse con un’attenzione particolare al centro storico, per favorire il ritorno dei piccoli negozi e risolvere i problemi della viabilità. Questi alcuni dei temi principali inseriti tra le linee guida del nuovo strumento urbanistico a cui è stato ufficialmente dato avvio.
L’incontro pubblico
Nella serata di giovedì 23 gennaio, nella sala polivalente comunale del GAM (Golasecca Archeologia Multimediale), si è tenuto l’incontro con la Cittadinanza e gli addetti ai lavori, per la presentazione degli indirizzi per la formazione del nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT). L’introduzione, con i saluti istituzionali, è stata fatta dal Sindaco Claudio Ventimiglia che ha passato poi la parola, per la presentazione, all’architetto Alessandra Maria Pandolfi, con il supporto della dottoressa Paola Campi. La dottoressa Pandolfi ha illustrato le scelte politiche dell’amministrazione comunale, confrontandole con i dettami legislativi, in materia, della Regione Lombardia che hanno portato a concepire questa variante con considerazione particolare al consumo del suolo, prevedendone la riduzione per uno sviluppo sostenibile del territorio e per assicurare un grado elevato di protezione dell’ambiente. Ridimensionamento degli ambiti, mantenendo la quasi totalità del PGT vigente, ma consentendone l’edificazione in aree dedicate con conservazione delle aree boscate.
Le prospettive del Piano
Tra le intenzioni dell’amministrazione spicca quella di «garantire la sostenibilità dei processi di sviluppo locale, con incremento della qualità urbana, soprattutto nel Centro storico e implementazione delle strategie di rigenerazione, con recupero e riqualificazione delle aree degradate o dismesse». Si lavorerà per la «possibilità di inserimento di piccoli esercizi di vicinato nel Centro storico per rivitalizzarlo e ritrovare la vita sociale di un tempo», ma anche sulle «proposte per il miglioramento della viabilità, soprattutto quella del NAF (Nucleo di Antica Formazione) e della via Cesare Battisti, con previsione di nuovi tracciati per favorire una percorrenza più agevole e collegamento della rete di mobilità lenta comunale ai percorsi individuati dagli enti sovraordinati». E ancora, la semplificazione: «Si adotteranno misure atte a semplificare le normative di attuazione del Piano, senza stravolgere l’impianto attuale». Le azioni del Piano sono compatibili con le previsioni degli enti sovraordinati, completando la rete ecologica comunale, e si è provveduto a rivedere il perimetro di Iniziativa Comunale (IC) in base alle nuove necessità urbane emerse dalla sovrapposizione con il catastale e dai suggerimenti della popolazione.
A marzo l’adozione
Al termine della presentazione si è sviluppato il dibattito con le persone presenti, professionisti e cittadini, nello spirito di trasparenza e partecipazione che l’amministrazione guidata dal sindaco Claudio Ventimiglia ha voluto mettere in campo. Il prossimo 24 febbraio si terrà la seconda conferenza VAS per arrivare all’adozione della variante al PGT nel mese di marzo. «Rimane comunque – chiarisce il sindaco – la possibilità per i cittadini di avanzare istanze e/o proposte a questa amministrazione comunale inerenti le loro volontà».