GORLA MAGGIORE – «Vogliamo che Gorla Maggiore diventi attraverso lo sport una comunità educante». Questo l’obiettivo della giunta Zappamiglio che ieri, venerdì 4 giugno, ha annunciato gli aiuti economici previsti per le famiglie che manderanno i loro figli nei centri estivi del paese. «Inoltre vogliamo creare una rete delle associazioni sportive del nostro paese per supportarle. Ovviamente solo quelle realtà che operano sul nostro territorio e gestiscono i nostri campo», ha specificato il sindaco, forse riferendosi all’Asd Gorla Maggiore che, non gestendo più il campo di via Roma, si allena ora al parco di Nizzolina a Marnate.
Con 4 centri estivi
L’estate è ormai alle porte e con la fine delle scuole sono sempre di più i genitori che hanno impellente bisogno di trovare strutture che accudiscano i loro figli negli orari lavorativi. «Siamo orgogliosi di annunciare che a Gorla Maggiore avremo ben 4 campus attivi», ha detto Pietro Zappamiglio in diretta Facebook ieri, venerdì 4 giugno. Si tratta dell’oratorio della parrocchia Santa Maria Assunta e l’Avo Academy nel mese di giugno, il campus dell’Avo Academy e Ac Monza nel mese di luglio, il Ma.go Camp dei Draghi Gorlazy e la Marnatese Basket e infine la scuola materna Candiani.
Solo per i residenti
Non è facile organizzare queste attività in tempi duri come quello che stiamo vivendo. Da un lato le incertezza sono molte e le restrizioni rendono il tutto più complesso, per non parlare poi dei costi elevati. Ecco perché la giunta di Fare Comune ha pensato a dei contributi per le famiglie residenti a Gorla Maggiore. «In modo da rendere il processo più semplice noi daremo i fondi direttamente alle associazioni che poi applicheranno gli sconti».
Ecco quindi le tariffe calmierate deliberate dall’amministrazione. Per la scuola materna si tratta di un contributo da 25 euro a settimana a bambino, mentre per gli altri centri estivi l’aiuto sarà di 50 euro a settimana per iscritto per la giornata interna e 25 per la mezza giornata.
Da settembre bonus sport
Ma l’impegno di Fare Comune non finisce qui, perché anche per settembre ci sarà un importante investimento di circa 50 mila euro per le associazioni sportive, in modo da aiutare i residenti a fare sport. «Vogliamo supportare la ripartenza dello sport e quindi creeremo una rete di sostegno per quelle realtà che operano sul nostro territorio, che gestiscono i nostri campi sportivi, che non hanno contenziosi aperti con il comune e bilanci trasparenti».
Una precisazione che sembra fare riferimento a una delle società sportive più discusse negli ultimi mesi: la Asd Gorla Maggiore che non aveva partecipato al bando per la gestione del campo di via Roma e si è quindi trovata senza una sede. Oggi l’associazione gioca al campo di Nizzolina a Marnate.
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