GORLA MINORE – «L’obiettivo è quello di incrementare la mobilità dolce e di proteggere pedoni e ciclisti», queste le parole di Giuseppe Migliarino, assessore ai Lavori pubblici di Gorla Minore, in relazione alla costruzione di un nuovo tratto di pista ciclabile. I lavori partiranno entro questo mese, indicativamente il 21 settembre, e collegheranno il parco di Villa Durini al bosco oltre la provinciale Sp19.
Una ciclabile per via Giacchetti
Gorla Minore diventa sempre più green, pensando anche a chi si sposta a piedi e in bici. Ed ecco che parte il progetto della ciclabile lungo la via Giacchetti, di oltre 2 chilometri. «Questa pista permetterà alle persone di percorrere il tratto dalla Villa Durini fino alla sp19. In questo modo, chi vuole andare a fare una passeggiata nei boschi dopo la provinciale potrà raggiungerli comodamente e in sicurezza», spiega Migliarino. Un impegno di spesa importante, che ammonta circa a 800 mila euro, alleggerito però dall’aiuto di Pedemontana. «Abbiamo utilizzato i fondi per la riqualificazione ambientale di Pedemontana, che copriranno il 66% della spesa. I rimanenti 250 mila euro sono però del Comune».
Protetta e separata dalla strada
L’obiettivo di questo percorso è quello di rendere più sicura la vita per i pedoni e i ciclisti, in particolare sulla via Giacchetti. «E’ una strada senza marciapiede e spesso può diventare pericolosa per chi non è in macchina. Perciò abbiamo pensato di creare questa pista protetta e separata dalla carreggiata, attraverso una struttura in marmo e pietra», afferma l’assessore, illustrando il piano dell’amministrazione Landoni a favore della mobilità dolce.
Da ampliare in futuro
Un progetto che inizierà nel mese di settembre, ma che è destinato ad ampliarsi. «La nostra volontà è quella di creare una rete più estesa, collegando la pista ciclabile anche al centro del paese, in piazza XXV Aprile, fino al fondo valle», dice Migliarino. Ma tutto ha un prezzo. «Per queste idee future dobbiamo intercettare dei finanziamenti, perciò iniziamo a realizzare questo tratto e poi penseremo al resto».
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