GALLARATE – L’arte di Gallarate e i suoi tesori culturali più nascosti raccontati come soltanto Vittorio Sgarbi è capace di fare. Il Gran Galà del Commercio – organizzato da Confcommercio Ascom Gallarate Malpensa – sarà per l’edizione 2021 un momento di alta cultura legata al territorio e alle sue amenità più apprezzate ma anche più nascoste. L’appuntamento è domenica 28 novembre alle 20.30 al Teatro Condominio.
Sgarbi a Gallarate
Gallarate e il suo territorio hanno preservato notevoli testimonianze storiche originali che ancora oggi possiamo ammirare e far ammirare. Intervistato da Morena Zapparoli, Vittorio Sgarbi terrà una lezione sui principali riferimenti culturali e artistici della città, come la chiesetta di San Pietro e la collezione di opere conservate al Maga ma anche sui più discussi, come l‘altare “delle teste mozzate” della basilica e il futuro di Palazzo Minoletti, a Gallarate la testimonianza più ingombrante dell’architettura fascista.
Il Galà del commercio
L’intervista sul palco di Vittorio Sgarbi sarà inframezzata dall’intervallo artistico del pittore-performer Fabrizio Vendramin, tra i più apprezzati in circolazione. Uno spettacolo nello spettacolo quello proposto agli associati di Confcommercio Gallarate Malpensa, ancora una volta ospitato al Teatro Condominio. Due ore di puro divertimento, sotto la direzione artistica e la regia di Maurizio Castiglioni, storico “papà” del Caffè Teatro di Verghera, palestra per tutti i più grandi cabarettisti degli ultimi trent’anni.
L’evento è stato presentato questa mattina alla presenza del sindaco Andrea Cassani, dell’assessore al Commercio Rocco Longobardi e naturalmente da Renato Chiodi, presidente di Confcommercio – Ascom Gallarate e Malpensa. Il Gran Galà del Commercio, dice, vuole essere un momento di festa insieme agli imprenditori della città dopo un anno e mezzo di grande difficoltà.