Gallarate, con il Fai visite guidate per capire l’altare “delle teste mozzate”

Fai altare gallarate

GALLARATE – Domenica 25 novembre e domenica 2 e 9 dicembre, dalle 15.30 alle 17.30, i ragazzi del Fai Giovani Seprio raccontano i nuovi poli liturgici della basilica di Gallarate, realizzati in occasione di una più ampia campagna di restauro che ha interessato l’intero edificio. Si tratta dell’ambone ma soprattutto dell’altare di Claudio Parmiggiani che ha accesso un forte dibattito in città, divisa tra chi apprezza l’opera e chi invece la definisce fuori contesto.

Capire prima di giudicare

L’iniziativa del Fai, nata dalla necessità di raccontare e far capire un’opera tanto discussa quanto significativa, vede coinvolti i giovani volontari del Fondo Ambiente Italiano affiancati e sostenuti dall’importante e preziosa collaborazione con il Maga, la Parrocchia di Santa Maria Assunta e la Pro Loco di Gallarate. I tre momenti di visita sono pensati per cercare di dare risposta alle tante domande che nascono dalla visione di un complesso scultoreo di così immediato impatto emotivo ma di difficile comprensione entro il contesto in cui è inserito. L’opera ha accesso i riflettori nazionali su Gallarate, ormai ribattezzato come “l’altare delle teste mozzate”.

Parmiggiani artista di fama mondiale

Lo scopo del Fai giovani Seprio è dunque l’invito all’ascolto e al dialogo come strumento per la comprensione di un’opera che da subito ha creato scalpore. L’invito è a pensare e ragionare sullo studio e sul senso profondo della ricerca dell’artista di fama mondiale Claudio Parmiggiani che, nello stesso contesto, ha firmato oltre all’altare anche l’ambone e la pavimentazione presbiteriale. L’ingresso e le visite sono ad accesso libero.

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Fai altare gallarate – MALPENSA24