BUSTO ARSIZIO – C’è il censimento e i truffatori già provano a sfruttare l’occasione per spacciarsi per rilevatori e intrufolarsi nelle case, soprattutto delle persone anziane e sole. L’operazione del Censimento della Popolazione e delle Abitazioni è partita da un paio di settimane e «già sono arrivate le prime segnalazioni di tentativi di truffa nelle abitazioni», come fa sapere il neo-assessore ai servizi demografici Mario Cislaghi. «Ecco perché invitiamo i cittadini alla massima attenzione e a seguire le indicazioni ufficiali, contattando le forze dell’ordine o il Comune prima di aprire la porta agli sconosciuti in caso di dubbi sulla loro reale identità».
Ancora truffe
Ogni occasione per cercare di farsi aprire la porta è buona per i truffatori. Di solito si spacciano per falsi addetti delle società dell’acqua o del gas, per vecchi amici di famiglia o per addetti ai controlli sulle tubazioni o sui contatori, ora evidentemente qualcuno deve aver “fiutato” il censimento come possibile scusa per ingannare le vittime e farsi accogliere nelle loro abitazioni per provare a raggirarle e derubarle. Del resto i truffatori sono sempre sul pezzo: già l’emergenza legionella era stata un’occasione per allentare la diffidenza. Così l’assessore Mario Cislaghi, non appena ha avuto notizia delle prime segnalazioni di tentativi di truffa, ha deciso di ripubblicare il vademecum con le istruzioni per il censimento, che spiega per filo e per segno come riconoscere i veri rilevatori dai truffatori.
I rilevatori
Gli incaricati del Comune per conto dell’ISTAT saranno in giro fino al 23 dicembre 2021 per effettuare rilevazioni “porta a porta” con intervista alle famiglie dimoranti abitualmente negli indirizzi assegnati. I rilevatori, muniti di tablet per la compilazione del questionario, si presentano a domicilio muniti di tesserino e, a richiesta, devono mostrare un documento di riconoscimento. I loro nominativi sono stati comunicati anche alle Forze di Polizia e il loro arrivo è annunciato con una lettera, firmata dal presidente dell’Istat, che viene distribuita nelle cassette postali dei potenziali rispondenti, con tanto di avviso del passaggio e biglietto da visita dei rilevatori.
I contatti
Nei condomini interessati, inoltre, sono state affisse, in posti ben visibili, le locandine personalizzate con le informazioni sulla data presunta del passaggio del rilevatore e i dati che consentiranno alle famiglie di contattare il Centro Comunale di Rilevazione o lo stesso rilevatore per informazioni e chiarimenti. In caso di dubbi e ulteriori richieste di rassicurazioni sui rilevatori che si presentano nelle abitazioni, l’Istat mette a disposizione un numero verde 800.188.802 (attivo tutti i giorni, dalle 9 alle 21, fino al 23 dicembre) così come può essere contattato l’ufficio comunale di censimento al numero 0331.390165 (attivo dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12). Per ulteriori informazioni c’è il sito web https://raccoltadati.istat.it/questionario.
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