GALLARATE – La decisione è stata presa. Il Comune di Gallarate sfratta il Malpensa Rugby dallo stadio “Atleti Azzurri d’Italia”. Il sindaco Andrea Cassani lo aveva preannunciato lo scorso dicembre in consiglio comunale («A breve ci saranno novità») e questa mattina, 3 marzo, la giunta ha ufficialmente dichiarato l’intervenuta decadenza della convenzione stipulata nel 2013 dalla precedente amministrazione Guenzani che concedeva alla società sportiva l’utilizzo dell’impianto a uso esclusivo.
La decadenza
Sono due i motivi che hanno spinto il Comune ad agire. Il primo è l’inadempimento da parte dell’associazione Malpensa Rugby APD all’obbligo convenzionale di volturare l’intestazione delle utenze dell’impianto sportivo. Il secondo è per non avere dato seguito ai tre impegni (installare il prefabbricato, realizzare i campi di allenamento e accedere al credito) per i quali all’associazione era stata concessa nel 2016 la proroga della convenzione fino al 2026. L’obiettivo lo aveva già dichiarata in aula il primo cittadino: «Speriamo a breve di rientrare in possesso di quell’impianto affinché tutte le associazioni possano fruirne senza dover chiedere il permesso al rugby». Oggi la giunta ha dato mandato agli uffici competenti di porre in essere tutti gli atti necessari affinché l’impianto sia riconsegnato all’amministrazione comunale in perfetto stato manutentivo e igienico».
Il futuro dello stadio
Dall’amministrazione sostengono di non avere avuto altra scelta di fronte all’atteggiamento definito poco collaborativo della nuova dirigenza. «Spiace mandare via una società sportiva da un impianto sportivo, ma è nostro dovere curare l’interesse pubblico», sottolinea il sindaco. Ora il futuro passa attraverso un rilancio dell’impianto innanzitutto sotto il profilo strutturale. Quest’anno verrà realizzato il campo da gioco in sintetico, ma in agenda per i prossimi anni ci sono anche il rifacimento della pista d’atletica e la realizzazione di un’area dedicata alle discipline di lancio (martello, disco e giavellotto) nell’area verde alle spalle della curva. «La prossima convenzione – assicura l’assessore allo Sport Claudia Mazzetti – di certo non contemplerà più l’uso esclusivo da parte di una sola società. E’ l’unico stadio della nostra città di una certa dimensione: troveremo il modo di sfruttarlo il più possibile, con regole certe di accesso uguali per tutti».
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Gallarate Malpensa Rugby stadio – MALPENSA24