Coronavirus: nuovo caso a Castano Primo, presto i tamponi alla RSA Sant’Erasmo

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CASTANO PRIMO – Il sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello, ha annunciato oggi, lunedì 9 marzo, con un videomessaggio (nella foto) un secondo caso di positività nel comune dopo quello di mercoledì scorso. «La notizia non ci trova impreparati – dice il sindaco – e che non ci deve portare al panico ma a continuare a seguire i comportamenti responsabili che abbiamo già attuato negli scorsi giorni. Invito tutti a mantenere grande attenzione, a non creare assembramenti, a tenere le distanze in luoghi pubblici e privati, aperti o al chiuso, in particolare gli over 65. Siamo sicuri che presto potremo tornare a una vita normale e che questo sarà solo un brutto ricordo».

Una buona notizia e una cattiva a Legnano

Dopo lo sfogo in videoconferenza del direttore generale Livio Frigoli, la RSA Sant’Erasmo di Legnano comunica di aver registrato nel pomeriggio di oggi, lunedì 9 marzo, una buona e una cattiva notizia. «La buona – si legge nel report sull’emergenza sanitaria – è riferita alla nostra prima operatrice contagiata che è stata dimessa oggi dall’ospedale ed è ritornata alla propria abitazione. La seconda è riferita a un ospite della struttura le cui condizioni di salute si sono aggravate nelle ultime ore: la temperatura corporea è salita oltre 39° e la direzione sanitaria ha optato per l’invio immediato in pronto soccorso ospedaliero. Nel frattempo – prosegue la nota – siamo stati contattati dagli uffici dei servizi di Vigilanza e Controllo dell’ATS che, nel merito delle richieste formulate in mattinata dalla direzione generale, ci hanno garantito il loro interessamento. Il nostro auspicio è che, a breve, possano giungere risposte positive e confortanti».

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