Videomessaggio del sindaco: «Primo contagiato di Coronavirus a Castano»

castanoprimo tasse comune emergenza pignatiello

CASTANO PRIMO – Il Coronavirus contagia il territorio di Castano Primo. Ne ha dato notizia nel pomeriggio di oggi, mercoledì 4 marzo, il sindaco Giuseppe Pignatiello con un video sul suo profilo Facebook. Pignatiello ha appreso dall’ATS che un castanese ha contratto il virus. Nel video, il sindaco fa gli auguri alla persona, già posta in isolamento, «perché sia dimessa il prima possibile» e assicura che «sono state prese tutte le misure e seguiti tutti i protocolli da parte dell’ASST di concerto con Regione Lombardia e il decreto del governo nazionale». Il messaggio si conclude con una raccomandazione: «Non c’è da essere in panico. Bisogna continuare a seguire le regole e le indicazioni che ci vengono date con grande attenzione e grande responsabilità. Non appena avremo nuove informazioni, sarò il primo a comunicarle».

L’ATS: «Nessun focolaio»

In una nota pubblicata sul sito del Comune, il sindaco tiene poi a precisare che l’ATS (Azienda territoriale sanitaria) «conferma che sul nostro tenitorio non esiste un focolaio e pertanto non è richiesta l’attivazione di un’ulteriore misura preventiva oltre a quelle già attivate con tempestività da ministero della Salute e Regione Lombardia, in ottemperanza alle ordinanze ministeriali e regionali e ai recenti DPCM». Pignatiello ricorda infine che per ogni segnalazione e informazione sono attivi i numeri telefonici 1500 e 800 894545 ed è attiva la casella e-mail comunicazione@comune.castanoprimo.mi.it.

Anche Dairago nella lista dei comuni contagiati

La lista dei comuni con persone contagiate da Coronavirus continua ad allungarsi e c’è da aspettarsi che presto lo saranno tutti, o quasi. L’ultimo in ordine di tempo nel nostro territorio è Dairago, dove il sindaco, Paola Rolfi, ha informato che «ATS Città Metropolitana mi ha comunicato la positività di un nostro concittadino al tampone COVID-19 (Coronavirus) ed ha già attivato tutti i protocolli previsti. Il mio primo pensiero – aggiunge Rolfi – va a questa persona e ai suoi cari. A loro la nostra vicinanza e soprattutto il nostro rispetto». Aggiunge Rolfi: «Comprendo tutte le preoccupazioni, la paura è un sentimento naturale, ma va razionalizzata, non alimentata. Altrimenti si perde la cognizione di sé e delle cose. Non perdiamo la nostra voglia di normalità e di vita insieme a chi ci è più vicino, con prudenza, ma nella maniera più serena possibile».

Legnano, “videovisite” dei parenti agli ospiti della RSA Sant’Erasmo

Dopo la notizia della positività al virus COVID 19 di un’operatrice, la giornata di oggi si è chiusa senza ulteriori segnalazioni di criticità alla RSA Sant’Erasmo di Legnano. «L’operatrice risultata positiva – informa la direzione generale nell’annunciato bollettino quotidiano – ci ha rassicurato sulle sue condizioni di salute: dalle prime verifiche pare che il virus l’abbia colpita in maniera non aggressiva e che già nei prossimi giorni potrebbe lasciare l’ospedale per ritornare a casa. Le verifiche condotte dalla Fondazione sul personale di servizio e sugli ospiti non hanno evidenziato particolari criticità». Nel frattempo sono state rese operative le nuove disposizioni precauzionali per il contenimento della diffusione del virus. «Ringraziamo in particolare i parenti degli ospiti – sottolinea la direzione – che hanno ben compreso il senso della scelta di vietare gli accessi esterni. A partire da domattina i famigliari degli ospiti potranno però contattare i propri congiunti attraverso un servizio di videochiamata che verrà appositamente istituito dal servizio animazione e permetterà di mitigare questa dovuta forma di “isolamento”. Gli interessati potranno prenotarsi a partire dalle ore 8.30 di giovedì 5 marzo e la priorità sarà riservata agli ospiti con maggiori abilità interattive».

LEGGI ANCHE:

coronavirus castanoprimo legnano contagi – MALPENSA24