Il Galfra infinito, le partite nel cantiere e “chi l’ha visto?”

Il sindaco di Fagnano Olona non ha visto, l’ufficio tecnico non ha visto né sentito, gli assessori non hanno visto, non hanno sentito e neppure c’erano, sì perché allenano quella squadra ma a Olgiate. Questa è in sintesi la risposta che Baroffio da ai giornali.

La risposta alle interrogazioni da me formulate, ovvero: “Chi ha autorizzato l’utilizzo del campo da calcio tutt’oggi cantiere per oltre un mese e mezzo”; è stata: “Non c’è nessuna autorizzazione da parte di nessuno dell’amministrazione”. Lo sa sindaco – chiedo al sindaco, che anche nell’ipotesi da lei formulata (quella di non aver visto) la sua amministrazione ha il dovere del controllo?

Baroffio sta di fatto addossando tutta la responsabilità al Asd Valle Olona, la quale sarebbe entrata senza alcuna autorizzazione e senza dire nulla in un cantiere per un mese e mezzo. Quanta ipocrisia sindaco! Per un episodio molto meno grave, solo due anni fa, lei aveva chiesto con enfasi le dimissioni dell’assessore Bossi, il quale portò un gruppo di visitatori nella torretta del Castello.

Arriviamo al secondo problema che questa amministrazione affronta con la medesima ipocrisia. Dopo l’interrogazione urgente in consiglio e dopo ogni altra richiesta di atti o segnalazione, sono comparsi in cantiere, dopo mesi, degli operai per cercare di ripulire l’area, prima ancora che il sindaco desse le risposte alle interrogazioni.

Al momento si stanno facendo dei lavori in modo discontinuo e inaccettabile dal punto di vista delle norme di sicurezza sui luoghi di lavori, questione estremamente grave e segnalata, lavori non conclusi ed anche inaccettabili dal punto di vista tecnico. Il Comune per quel progetto sta spendendo più di 300.000 euro e nessuna opera di compensazione è per ora in previsione.

Paolo Carlesso
Consigliere comunale di Solidarietà e Progresso