CASTELLANZA – L’Alto Milanese (ri)scopre il suo parco: sempre più attivo, sicuro e vivibile. Un patrimonio naturale aperto ad ogni genere di eventi, nel cuore del territorio compreso tra Legnano, Castellanza e Busto Arsizio. Basta dare un’occhiata a quello che vi sta succedendo in questi giorni per rendersi conto delle sue potenzialità: escursioni, centri estivi, giochi, corse e spettacoli che si aggiungono a maneggi, fattorie, bar e luoghi attrezzati, ora messi in bella evidenza da una nuova mappa con i 5 sentieri più importanti identificati da nomi dedicati, che sarà affissa nelle 10 bacheche del parco e stampata su carta per essere distribuita gratuitamente. Un biglietto da visita decisamente più accattivante per fruire del Parco Alto Milanese nella sua stagione più bella.
Al via palestra all’aperto e concerti serali
«Dal mese di maggio nel parco si sono già svolte una decina di manifestazioni – esordisce il presidente Davide Turri che questa mattina, venerdì 24 giugno, ha presentato le iniziative previste questa estate (nelle foto) – come il Festival Piatto in forma dei Rotary Club alla Cascinetta, la camminata della Lilt, “Aspettando la primavera” che ha richiamato 1.000 persone». Proprio stamani si è aggiunta la palestra a cielo aperto, alla 20.a edizione: «Ginnastica dolce – spiegano i promotori, Stefano e Patrizia – attività libera e gratuita svolta da istruttori qualificati e rivolta in particolare ad anziani e a chi ha difficoltà motorie, con prevenzione delle cadute, tecniche di movimento e di autodifesa, nell’ottica della prevenzione. Ma è anche un progetto di coesione sociale nel periodo in cui vengono meno una serie di proposte e le temperature si alzano. Un punto di ritrovo e di sinergie, per stare bene insieme e fare conoscenze. La gente ha bisogno di cose semplici come ascolto, relazione, attenzione e amicizie».
L’età media dei circa 200 partecipanti è di 70-75 anni, ma vi ha preso parte anche uno di 104! La palestra a cielo aperto proseguirà fino al 23 settembre tutte le mattine da martedì a venerdì e ogni martedì e giovedì pomeriggio; unico requisito necessario l’iscrizione, possibile (come ricevere informazioni) ai numeri 366 2762701 e 348 3010272 o agli indirizzi e-mail info@cskbustoa.it e apsstarebeneinsieme@gmail.com.
Dai libri alle corse, tanti appuntamenti
Stasera invece lo scrittore napoletano Maurizio De Giovanni presenterà alla Baitina il suo ultimo romanzo “Un volo per Sara” in collaborazione con la Galleria del Libro di Legnano: già prenotate ai tavoli 30 persone. Sempre alla Baitina (ingresso da Castellanza) il Circolo Fratellanza e Pace di Legnano ha organizzato un ricco cartellone di eventi, dai concerti dal vivo del venerdì sera alla festa della birra il 15-16-17 luglio, fino alla silent disco (ancora in forse) nel primo finesettimana di settembre. E ancora, domenica 10 luglio il Parco Alto Milanese in festa, il 24 nel pomeriggio la Festa d’estate, domenica 4 settembre un pomeriggio di narrazione con le attrici di Radice Timbrica Teatro, il 18 (dalle 15.30) la Giornata di educazione ambientale e il 9 ottobre la tradizionale castagnata.
Poi c’è chi va di corsa, come l’Associazione Runners Legnano, con tanto di Pam Race il 1° luglio alle 19.30 dal campo sportivo in via della Pace a Legnano all’interno del parco, novità assoluta che rientra nel Tour d’estate sotto le stelle-Corriamo per l’Ucraina. «Promuoviamo nel parco – spiegano Mirta Marando e Paolo Marani – sia gare competitive che non competitive per chi vuole solo divertirsi, oltre a corse per i bambini e uscite di Nordic Walking, sia competitiva che non».
E chi ha pensato al parco per aprirvi il proprio centro estivo, come Csk Busto Arsizio alla Cascinetta, mentre sempre più scuole dei dintorni lo utilizzano per camminate, laboratori, brevi gite. «Abbiamo scoperto l’ambiente aperto durante l’emergenza Covid – osserva Elisa Zappa dello Spazio Ars di Legnano – come alternativa agli spazi chiusi, divenuti meno sicuri del gioco all’aperto. Nel parco organizziamo un percorso estivo per bambini e ragazzi dai 6 anni, ma si può fare tutto: basta essere attrezzati».
Il presidente: «Contenitore prezioso per il territorio»
Vietata da decenni la caccia, contrastato lo scarico di rifiuti, il Pam sembra diventato la mecca per migliaia di persone di ogni età. «Il parco è un contenitore importante per il territorio di messaggi non solo legati all’ambiente, ma anche alla socialità e alla salute – tira le somme Turri (primo a destra nella foto sopra) – Grazie alla Protezione civile e ai servizi di controllo, uniti alla frequentazione delle persone, si sono evitate situazioni di pericolo presenti in altre zone verdi anche vicine. Siamo fortunati ad avere il “carburante” dei tre Comuni che investono in questo parco da sempre. Il Pam si estende su 180 ettari, 10 volte il Parco Castello di Legnano, dev’essere vivo e non solo agricolo, è della città anche se, da legnanese, devo dire che i miei concittadini lo conoscono e lo frequentano poco.
«C’è un’area attrezzata con i giochi, la possibilità di bere una birra e di fare semplicemente quattro passi nella natura. Poi, dalla collaborazione con le associazioni nascono tante cose. In ogni caso, il parco non dev’essere invaso ma fruito in maniera sostenibile, in un contesto tutelato. La Baitina è il luogo ideale per attività ricreative, sociali e ludiche, la Cascinetta si presta per attività di educazione ambientale; il resto del parco va rispettato. È per questo che fin dal 2018 sono state tolte le griglie per fare i picnic. Il grande afflusso di visitatori fa piacere, ma dev’essere in sintonia con lo spirito del parco».
Tutte le info sugli eventi sono sul sito ufficiale del parco.
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