Il popolo dei chierichetti riempie il Duomo di Milano e incontra Delpini

MILANO – Chi sono i chierichetti? A questa domanda ha risposto l’arcivescovo della Chiesa ambrosiana, monsignor Mario Delpini, davanti a circa tremila ministranti riuniti in Duomo (ieri sabato 4 giugno) per il meeting diocesano.

Spirito di servizio

«I chierichetti – ha precisato il presule – fanno piccole cose perché la loro esistenza è un servizio. Per loro, la vita ha senso se si mettono a servire». Prima dell’inizio dell’incontro, l’arcivescovo ha percorso la navata centrale del duomo salutando la moltitudine festosa di ragazzi e ragazze che non hanno voluto mancare all’appuntamento organizzato dal vicerettore al biennio e al corso propedeutico del seminario arcivescovile di Venegono Inferiore e responsabile del Movimento chierichetti, don Michele Galli. Dopo la lettura di alcuni brani della Sacra scrittura e le testimonianze di Alessia, una cerimoniera di Mozzate, e di don Manolo Lusetti, uno dei ventidue seminaristi che sabato prossimo, 11 giugno, riceveranno in Duomo l’ordinazione presbiterale e che ha svolto il ministero diaconale nella comunità pastorale San Cristoforo di Gallarate, monsignor Delpini si è rivolto ai chierichetti analizzando dapprima i motivi che possono spingere un ragazzo a vivere l’esperienza del servizio alla mensa eucaristica.

La veste

La decisione di provare, secondo Delpini, potrebbe essere favorita dal desiderio di imitazione, di essere presenza attiva e di riconoscimento. «Un desiderio piccolo – ha spiegato – dentro il quale c’è un’ispirazione, una chiamata che viene da Gesù il quale, propone un’impresa meravigliosa: fare come ha fatto lui, mettendosi a servire per essere come lui, per essere con lui». L’arcivescovo si è quindi soffermato sul significato della veste indossata dai ministranti durante il servizio liturgico. «La veste – ha precisato – è un segno di appartenenza. Mi metto la veste perché devo servire all’altare, devo entrare alla festa di Dio».

La Fiaccolina e la Montanina

Al termine dell’incontro, prima di impartire la benedizione, l’arcivescovo ha invitato i responsabili dei vari decanati della diocesi a promuovere, nei prossimi mesi, l’organizzazione di incontri decanali dei chierichetti. Inoltre, il pastore della diocesi ambrosiana, ha suggerito ai ragazzi di chiedere ai loro parroci la sottoscrizione per ogni chierichetto di un abbonamento alla rivista mensile “La Fiaccolina”, organo ufficiale del Movimento chierichetti della diocesi. Infine, don Galli ha presentato il programma della “Tre giorni chierichetti” in programma dal 28 agosto al 9 settembre a la Casa “La montanina” al Pian dei Resinelli. Ai primi tre turni sono invitati i ragazzi e le ragazze nati dal 2009 al 2012 mentre, l’ultimo turno è riservato agli studenti delle scuole superiori. Per informazioni ed iscrizioni si può contattare il Segretariato per il Seminario (tel. 02-8556278 segretariato@seminario.milano.it)