CASSANO MAGNAGO – «La strada fa schifo». Torna alla carica il cassanese Max Bosetti, già noto in città per aver sfidato, lo scorso gennaio, il sindaco Nicola Poliseno e il consigliere Massimo Zaupa, dopo essersi messo a riempire le buche nello sterrato di via Meucci, in zona oasi Boza. «Ora sono stufo», dice. E decide di parlare senza peli sulla lingua. Non solo a nome suo, ma anche dei suoi vicini, che vivono lo stesso disagio. «Questa strada versa in condizioni vergognose. Tra buche ed erbacce, è diventata un’impresa spostarsi di fronte a casa. Cosa devo fare, prendere un caterpillar per uscire?».
«Ok l’oasi. Ma così è invivibile»
L’ultima volta aveva risposto al Comune di Cassano – anche in segno di solidarietà nei confronti di un signore anziano, ripreso e sanzionato per aver riempito i fossetti della strada sterrata dietro al cimitero con scarti edili – con vanga e terra, tappando le buche di via Meucci. Un modo per lanciare un segnale chiaro all’amministrazione: «Vorrei un intervento concreto, perché la via è in completo stato d’abbandono». Ma a distanza di tempo, la situazione non sembra essere migliorata. «Mi rendo conto di abitare nella zona dell’oasi, però ora è insostenibile: oltre alla strada, che è disastrosa, anche le erbacce di fronte stanno crescendo sempre di più, e tra poco occuperanno tutta la via». A quel punto sarà ancora più complicato muoversi. E non solo: «L’erba ha già tappato il canale di sfogo sul ciglio della strada. L’acqua non defluisce più e non è difficile immaginare in che stato ci troviamo quando piove».
A fare muro alle richieste di Bosetti sono in particolar modo «alcuni ambientalisti, che insistono sul fatto che quest’area naturale è da lasciare così com’è. Lo capisco, ma è anche vero che noi abitiamo qua. E la situazione attuale ci crea parecchi problemi». E aggiunge: «Si diceva che la zona era da rendere agibile anche ai disabili. Ma in queste condizioni non è lontanamente immaginabile che persone in stampelle o in sedia a rotelle possano spostarsi».
L’ultimo intervento
Qualche anno fa erano già stati fatti degli interventi di riqualificazione. Soprattutto nei confronti di via Meucci. «Avevano dato un po’ di misto stabilizzato, per risolvere momentaneamente il problema». Il risultato non ha però soddisfatto. Tutt’altro: «È durato una settimana, forse. Ora non dico che si debba intervenire con una mano di asfalto, sarebbe chiedere troppo, ma quanto meno vorremmo un lavoro fatto bene. Che dia un po’ di sicurezza quando ci spostiamo». E conclude: «Qui ci lamentiamo tutti. Abbiamo raccolto firme e nessuno ha risposto. Che qualcuno intervenga: vorremmo muoverci in maniera decorosa».
Tappa buche nello sterrato come l’anziano ripreso a Cassano: «Volete sanzionarmi?»