BUSTO ARSIZIO – Il cuore di Busto non tradisce mai: in 130 a cena alla Pro Busto per sostenere la sfida dell’Hospice dell’Istituto La Provvidenza. È stata un successo la serata organizzata da Carolina OdV e Unitalsi, insieme a Busto-Scopello e Mai paura-Farmacia Oncologica, per raccogliere fondi per la struttura dedicata ai malati terminali: grazie alla generosità della città, verrà sostenuta la decisione coraggiosa dei vertici della Provvidenza di concedere l’accesso gratuito alle cure dell’Hospice.
Cena di beneficenza
Per sostenere la struttura dedicata alle cure palliative per i malati terminali, e in particolare per supportare la recente decisione del CdA dell’istituto La Provvidenza di offrire la degenza gratuita a tutti gli ospiti, si è mobilitata una rete di associazioni, a partire da Carolina Odv, con la sua presidente Enza Cardinale, la sezione di Busto Arsizio di Unitalsi, con il presidente Nicola Ruggiero, nonché il gruppo della Busto Scopello guidato da Antonella Grassini e il sostegno di Mai Paura-Farmacia oncologica della dottoressa Emanuela Bossi. La risposta della città è stata come al solito straordinaria: alla serata di ieri, sabato 23 novembre, nonostante molti eventi concomitanti, erano in 130 a tavola nel salone della Pro Busto. Un evento brillantemente presentato da Rosanna Bianchi.
Presenze illustri
Alla cena, per la cui partecipazione è stato chiesto un contributo di 38 euro, a cui si sono aggiunti i fondi raccolti con una lotteria a premi, erano presenti i vertici della Provvidenza, dal presidente dottor Ambrogio Gobbi al direttore generale Luca Trama, e molte autorità, tra cui il sindaco Emanuele Antonelli, la vicesindaco Manuela Maffioli e l’europarlamentare Isabella Tovaglieri. E ancora, presenti alcuni componenti della Lilt-Lega italiana lotta contro i tumori, l’ex assessore ai servizi sociali Miriam Arabini e l’imprenditore Giorgio Paglini.
