MILANO – Nuovo peggioramento dei dati del contagio in Lombardia: se il tasso di positività torna a scendere sotto il 10%, attestandosi all’8,9%, sono i numeri dei ricoveri ad alimentare le preoccupazioni per la nuova ondata della pandemia. Oltre 200 pazienti in più nel report di oggi, 2 marzo: 35 nuovi ingressi nelle terapie intensive e ben 184 negli altri reparti Covid. E in provincia di Varese, come ampiamente prevedibile, si registra una nuova impennata di contagi: sono stati ben 564 quelli contabilizzati nelle ultime 24 ore, mentre ieri erano soltanto 25 e due giorni fa 112.
Il riepilogo dei numeri
A fronte di 42.052 tamponi effettuati, sono 3.762 i nuovi positivi in Lombardia, per un rapporto percentuale tra contagi e test che scende all’8,9%, rispetto al 10,3% di ieri, 1° marzo, quando si erano registrati 2.135 nuovi casi su 20.571 tamponi. Anche a livello nazionale il tasso di positività è in frenata, dato che passa dal 7,6% di ieri al 5,1% di oggi, per effetto di 17.083 nuovi casi di Coronavirus (ieri 13.114) rilevati a partire da 335.983 test processati, quasi il doppio rispetto ai 170mila di ieri. In risalita il dato dei decessi: sono 343 le vittime tra i positivi al Covid in tutta Italia, mentre ieri erano state 246, e sono 55 i morti in Lombardia, a fronte dei 42 di ieri.
La situazione negli ospedali
Preoccupano i numeri in arrivo dai reparti ospedalieri lombardi. Nelle terapie intensive si registrano 35 pazienti in più (ieri più 15), con il totale che sale a quota 476, mentre negli altri reparti di degenza Covid ci sono 184 letti occupati in più (ieri più 106), per un totale di 4.408. I guariti e dimessi sono 1.019, rispetto ai 3.432 di ieri.
I dati nelle province
Con 564 nuovi casi positivi, Varese torna ad essere tra le province più colpite. Dopo Brescia (864) e Milano (767). Anche Monza Brianza (486) e Como (324) fanno registrare un incremento significativo di contagi.
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