LEGNANO – Ha aperto i battenti lo scorso fine settimana al Centro parrocchiale di piazza san Magno a Legnano “Il rinascimento dei bambini” (nella foto), la mostra organizzata dal Cav-Centro aiuto alla vita di Legnano, dal Meeting di Rimini e dal Banco Farmaceutico in occasione dei 600 anni dell’Istituto degli Innocenti di Firenze, opera nata per l’accoglienza, la crescita e l’educazione dell’infanzia abbandonata. Sulla base delle fonti dell’Archivio Storico della Parrocchia di San Magno consultate dalle professoresse Giovanna Bonelli e Maria Teresa Simontacchi, sono esposte le forme di accoglienza dei bambini abbandonati a Legnano e la fondamentale attività svolta in proposito dall’ospizio Sant’Erasmo fin dal XVI secolo.
In occasione dell’apertura della mostra, sabato 4 marzo, la professoressa Mariella Cariotti ha illustrato il nucleo centrale della mostra da lei realizzata, incentrato sulla storia dell’Istituto degli Innocenti di Firenze. Simontacchi ha quindi spostare il focus sul nostro territorio e sul ruolo dell’ospizio Sant’Erasmo nell’accoglienza dei bambini abbandonati dal Cinquecento in poi. “I bambini del Sant’Erasmo”, questo il tema dei pannelli aggiunti alla mostra, raccontano anche questa storia di carità cristiana e accoglienza, come esposto nella relazione di Simontacchi, che si è conclusa con la lettura dei documenti storici di battesimo di due di questi bambini.
Pannelli poi nella sede della Fondazione
«Il minimo che possiamo fare – osserva il presidente della Fondazione Sant’Erasmo, Alberto Fedeli – è ringraziare prima di tutto gli organizzatori di questo accurato lavoro storico, la professoressa Simontacchi e la sua collega Bonelli – La mostra contribuisce a sottolineare come la storia della nostra Fondazione sia sempre stata una storia di solidarietà e accoglienza della vita, dei bambini abbandonati allora e ora dei nostri anziani, mostrando il volto solidale della nostra comunità legnanese. Questo ci sprona a essere sempre più presenti anche in futuro, con tutte le altre realtà che operano nel sociale e con i servizi pubblici territoriali, nella vicinanza e nel sostegno a tutte le persone in fragilità e nel bisogno».
I pannelli dedicati al Sant’Erasmo nella mostra, aperta fino a sabato prossimo, 11 marzo (da lunedì a venerdì dalle ore 16.00 alle 18.30, sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00) saranno poi collocati negli spazi della Fondazione Sant’Erasmo in via Ferraris, per perpetuare la memoria di un’affascinante storia di carità che ancora continua.
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