ALBIZZATE – Dopo 48 anni, l’intervento di Striscia la Notizia e tante promesse disattese, è finalmente scoppiata la pace tra Ermanno Innocenti e il Comune di Albizzate. Il sindaco Mirko Zorzo era talmente incredulo di essere arrivato a un’intesa che ha voluto farsi immortalare all’ufficio Protocollo dopo la firma dell’accordo.
Capitan Ventosa ad Albizzate
Innocenti esasperato quattro anni fa chiese l’intervento di Capitan Ventosa, denunciando la sua lotta burocratica contro l’amministrazione per riuscire a ottenere un pezzo di terra «che mi spetta». Nel 1971, infatti, l’amministrazione dell’epoca gli espropriò 2.680 metri quadrati di terreno per la costruzione di uno svincolo sulla provinciale. Innocenti e suo padre si accordarono con il sindaco di allora per avere come risarcimento un nuovo terreno edificabile di 900 metri quadrati in zona Monchetti. L’accordo fu siglato e protocollato in municipio, ma di quel nuovo appezzamento Innocenti non entrò mai in possesso. Nel 2000, dopo trent’anni di continui rinvii, cause e perizie, il pensionato si rivolse a un nuovo avvocato e finalmente, nel 2009, vinse la causa. Ma il Comune nel frattempo aveva venduto il terreno su cui sorgono da anni alcune villette. Davanti alle telecamere del tg satirico anche l’ex sindaco Francesco Sommaruga ribadì il fatto di non avere alcuna responsabilità in una vicenda che si trascina da più di quarant’anni e di aver tentato una mediazione con la controparte, ma non andò a buon fine prima della scadenza del suo mandato elettorale.
La soluzione dopo 48 anni
L’attuale primo cittadino Mirko Zorzo ha deciso di prendere il toro per le corna e questa mattina, 11 aprile, ha annunciato di aver trovato l’intesa. Il Comune corrisponderà a Innocenti 6mila euro, un terreno edificabile da 795 metri quadrati e un appezzamento agricolo adiacente di altri 480, in territorio di Sumirago ma paradossalmente di proprietà di Albizzate. Servirà inoltre una variante al Pgt che porterà da 0,6 a 1 la volumetria, in approvazione nella prima seduta utile di consiglio comunale.
