Omicidio di Jerago: via al processo. Nuova perizia sulla pericolosità sociale

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JERAGO CON ORAGO – Uccise la madre malata di Alzheimer: via al processo. Prima udienza oggi, lunedì 17 maggio, davanti alla Corte d’Assise presieduta da Nicoletta Guerrero (Rossella Ferrazzi a latere) per l’omicidio di Giulia Giacomini, 94 anni, assassinata nella notte tra il 2 e il 3 giugno del 2020 dalla figlia Gianna Guglielmetti, 73 anni.

Nuova perizia

La donna, rea confessa, uccise la madre agendo in uno stato di prostrazione psichica totale. Avrebbe ceduto alla disperazione davanti a una situazione difficilissima esasperata dal lockdown. Tanto che il pubblico ministero Massimo De Filippo, che ha coordinato le indagini, comprendendo appieno la vicenda e mostrando una straordinaria umanità, aveva voluto vederci chiaro sottoponendo la donna a perizia psichiatrica già in fase di indagine. Il responso è stato netto: Guglielmetti è stata valutata incapace di intendere e di volere e incapace di stare in giudizio. La 73enne era stata valutata anche come socialmente pericolosa. La donna, assistita dall’avvocato Duilio Mancini, dopo l’arresto era stata sorvegliata a vista in carcere, si temeva un gesto estremo tali erano le sue condizioni. Quindi era stata trasferita in una struttura adeguata alla situazione. Oggi la 73enne è a casa sottoposta alla misura della libertà vigilata.

Stralciata la posizione del marito

E proprio l’adeguatezza della misura è stata oggetto dell’udienza odierna. La corte ha affidato l’incarico al perito Pietro Pietrini (già autore della prima perizia) di rivalutare la pericolosità sociale di Guglielmetti e contestualmente valutare l’adeguatezza della misura alla quale è attualmente sottoposta. Le operazioni peritali inizieranno il 26 maggio: l’esito sarà depositato in 30 giorni. L’udienza è stata aggiornata al 12 luglio. Stralciata dall’attuale procedimento la posizione di Luigi Praderio, marito della 73enne, accusato di omissione di soccorso. Passarono infatti delle ore prima che l’uomo chiamasse la figlia spiegandole cosa era accaduto nella notte. Procedimento a parte, già in via di definizione, per l’uomo.

Delitto di Jerago: pericolosa, ma non imputabile dell’omicidio della madre

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