“Salviamo i tigli di viale Reina a Jerago con Orago”

jerago orago platani

Egregio direttore,

vorremmo che non fosse l’ultimo Natale!!

Abbiamo letto i vostri recenti articoli pubblicati in merito alla vicenda che riguarda le sorti del viale dei tigli nel Comune di Jerago con Orago e vorremmo farle giungere un nostro pensiero.

Siamo dei cittadini che si sono costituiti, un anno e mezzo fa, nel comitato “ 33 PLATANI” con l’intento di provare a salvare dall’abbattimento un filare di 33 platani, quasi secolari, per fare posto a quello che risulta un orribile marciapiede: come sarebbe stato bello poter camminare in sicurezza, ma ancora sotto l’ombra di alberi poderosi!!!

I dati allarmanti sul cambiamento climatico evidenziati dalla COP26 speravamo contribuissero, almeno in parte, al consolidamento di una coscienza ecologica che, prima di tutto, vedesse la sua espressione in scelte politiche di governo del territorio votate a promuovere la sostenibilità ambientale, di stili di vita eco-compatibili, di protezione del territorio e della biosfera.

Le scelte della nostra amministrazione comunale sembrano, invece, andare nella direzione opposta, perseguendo una sistematica distruzione di essenze arboree in nome di una mobilità che nulla ha di dolce (l’abbattimento di Viale Reina sarebbe finalizzato alla realizzazione di una pista ciclopedonale) e che, anzi, lascia l’amaro in bocca a tutti gli amanti del verde e della storia di un paese.

Quanti nostri concittadini, infatti, hanno passeggiato con i loro bimbi sotto l’ombra preziosa di questi grandi alberi o fatto esercizio fisico in questo lungo viale protetto dalle chiome verdi dei tigli. Una ripiantumazione (prevista dal progetto), dopo il completo abbattimento, non riuscirà per decenni a fornire la stessa ombra, lo stesso conforto e la stessa protezione di questi giganti verdi che oggi abitano il viale.

Vorremmo che questo non fosse l’ultimo Natale per gli alberi di questo nostro viale!!!!! Per loro chiediamo a gran voce una tutela e un’attenzione particolare perché essi rappresentano una parte del nostro territorio e della nostra storia locale.

Vorremmo invitare, dalle pagine del suo giornale, a passare da questo viale, guardando in su, per godere della maestosità di questi alberi, ormai spogli, ma vitali e possenti, e a provare ad abbracciare questi nostri tigli colossali, ma indifesi: potremmo allora toccare con mano la loro importanza per l’ecosistema cittadino e per il territorio e per la nostra storia e per tutti noi.

Non riusciamo neppure ad immaginare la desolazione e la tristezza del nostro viale senza i tigli!

Non ci sembra giusto dover scegliere tra la sicurezza stradale e i nostri alberi: siamo convinti che una coesistenza sia possibile e imprescindibile e chiediamo che venga resa possibile.

La ringraziamo per l’attenzione e speriamo che il suo prossimo articolo non riporti la soddisfazione di un’amministrazione per un’altra opera che ha devastato l’ennesimo viale alberato.

La portavoce del Comitato 33 Platani
Jerago con Orago

jerago orago platani – MALPENSA24