CASTELLANZA – «Se davvero l’amministrazione ha fatto tutte le analisi del caso sulla Castellanza Servizi Patrimonio, come è possibile che una problematica tanto grave sia sfuggita?». Così la Lega Nord di Castellanza interroga il primo cittadino, Mirella Cerini, sulla vicenda della Csp, sollevata dai consiglieri di opposizione.
Cerini responsabile
I leghisti esordiscono ricordando che il sindaco è il titolare e responsabile della gestione e del funzionamento della società, controllata pienamente dal Comune di Castellanza. «Perciò Cerini è e deve essere la prima responsabile di quanto accaduto. Sorveglianza e trasparenza devono essere oggi le due parole che guidano la gestione della municipalizzata, ma ci sono ancora troppi i lati “oscuri” della gestione».
Qual è il futuro della Csp
Proprio sulla trasparenza, la Lega Nord si chiede quale sia il disegno politico e il piano di sviluppo pluriennale sull’attuale municipalizzata. «Quali sono i criteri e modalità di gestione delle risorse gestite? Qual è il futuro della Csp?», domandano, ribadendo la necessità di massima chiarezza sulla questione.
Coinvolgeteci
«Si è già perso tantissimo tempo senza affrontare il problema, abbiamo dovuto vivere questa terribile parentesi legata all’intervento della magistratura a sopperire la mancanza di controllo da parte dell’amministrazione. Ora vogliamo delle mosse precise, ma ovviamente tutto questo può essere fatto solo attraverso un processo di condivisione delle scelte e comunicando in maniera pulita e sincera con tutte le parti politiche. Cosa che questa amministrazione ha già dimostrato di non voler fare limitandosi a un ottuso silenzio».
Castellanza, Cerini sulla Csp. «E’ anche grazie a noi se abbiamo risolto i problemi»