Castellanza, Cerini sulla Csp. «E’ anche grazie a noi se abbiamo risolto i problemi»

castellanza cerini csp caputo palazzo

CASTELLANZA – «E’ gravissimo che i due consiglieri continuino a entrare nel merito della vicenda giudiziaria, ipotizzando addirittura possibilità di sentenze diverse da quelle finora emesse e sostituendosi così all’autorità giudiziaria e agli avvocati di parte». Così il sindaco di Castellanza, Mirella Cerini, risponde agli attacchi di Romeo Caputo e Michele Palazzo in merito alla questione della Castellanza Servizi e Patrimonio.

Ci siamo subito messi in azione

«Dall’inizio del mio mandato abbiamo messo in atto tutte le azioni possibili per analizzare e risolvere le criticità presenti in Csp», esordisce Cerini in seguito al video dei consiglieri di minoranza Caputo e Palazzo che l’avevano accusata di non essere in grado di tenere sotto controllo le vicende relative alle truffe nella partecipata del Comune. «Vorrei ricordare che abbiamo immediatamente provveduto a far valutare da un consulente esterno la situazione di bilancio, e che da subito abbiamo iniziato a lavorare sia sui contenuti problematici messi in evidenza dall’amministratore unico nelle relazioni allegate ai budget, che sulle prospettive di rilancio della nostra partecipata».

La politica non si sostituisca alla magistratura

Il primo cittadino, poi, sottolinea che le responsabilità della vicenda sono relative alla condotta personale e non alla società. «Trovo davvero grave che dei consiglieri si intromettano in questo scenario, perché quando sono in corso dei procedimenti giudiziari, la politica deve fare un passo indietro, tacere e attenderne le conclusioni».

Le risposte ci sono, agli atti

L’amministrazione di Partecipiamo era inoltre stata accusata di non aver dato risposte ai quesiti presentati da Caputo e Palazzo. «Questo non è assolutamente vero perché le risposte sono state date e anche molto chiaramente, attraverso uno scritto che è agli atti». Cerini spiega infatti che le decisioni assunte nei confronti dei due dipendenti sono state disposte a seguito di regolare procedimento disciplinare «e a prescindere dagli sviluppi del processo penale».

I passi dell’amministrazione

Perciò il sindaco difende l’operato della sua amministrazione, sostenendo di aver fatto tutto il possibile per mitigare la situazione che avevano trovato e «con la nomina del nuovo amministratore unico e della nuova direttrice, il nostro impegno sta proseguendo e sta dando i suoi frutti sia in termini di risanamento delle criticità emerse, sia di trasparenza, sia di fattiva collaborazione tra Csp e gli uffici comunali, sia di serenità dell’ambiente di lavoro».

Attacchi pretestuosi

Alle frecciatine lanciate dai banchi dell’opposizione il primo cittadino non si tira indietro, definendo «personali, pretestuosi e confusionari» gli attacchi di Caputo e Palazzo. «Poiché lo stanno facendo su tutto e fin dall’inizio del mio mandato posso con tranquillità affermare che l’intenzionalità persecutoria è stata ed è continuamente presente nelle loro dichiarazioni e nei loro comportamenti».

Castellanza, Caputo e Palazzo accusano il sindaco Cerini sulla Csp. «Zero controlli»

castellanza cerini csp caputo palazzo –  MALPENSA24