ALBIZZATE – La nuova piazza, l’area feste al coperto, la rinascita del centro storico con la variante al Pgt per l’intervento urbanistico alla Corte Bassani. Mirko Zorzo e la sua amministrazione (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Alleati per Albizzate) nei cinque anni di mandato stanno stravolgendo Albizzate. E se i loro sostenitori li osannano, dalla minoranza c’è un assordante silenzio. Zero critica, attività di opposizione pressoché nulla e consigli comunali ridotti a monologhi della maggioranza. Tanto che la base di “Noi insieme”, lista civica di centrosinistra al governo di Albizzate fino al 2016, ora si rivolta pubblicamente contro i loro rappresentanti in aula.
Pensiero unico ad Albizzate
Ad alzare la voce è Mauro Corio, 61 preferenze personali ottenute alle ultime elezioni. «Ad Albizzate da tempo non si sentono voci dissonanti rispetto alle politiche sbagliate di questa amministrazione», scrive sui social. «Peccato perché secondo me per migliorare il paese servirebbe un’opposizione interessata a confrontarsi e a dibattere con i cittadini sui principali temi locali». E dire che “Noi insieme”, tre anni fa, ha perso soltanto per quindici voti e tuttora rappresenta il 46,93% della popolazione albizzatese. Eppure i quattro consiglieri comunali, guidati dall’ex sindaco Francesco Sommaruga, secondo Corio non fanno sentire il loro peso politico: «Mi domando se ci sono anche altri cittadini albizzatesi che non amano conformarsi al pensiero unico e che sarebbero interessati ad avere canali di comunicazione aperti per praticare una cittadinanza più attiva. Se ci sono, battano un colpo».
Opposizione irritante
A rispondere all’appello di Corio c’è un ex consigliere comunale che anni fa combatté duramente l’allora monocolore leghista. E’Emilia Farè, che dice: «Questo silenzio assordante da parte dell’opposizione e della parte politica che proprio per il ruolo che le compete, a mio avviso è quantomeno irritante». Per comprendere ancora meglio il quadro, ad Albizzate esisteva anche il Movimento5stelle, ma la rivoluzione grillina è scomparsa il giorno dopo il voto con quel misero 5,6% che non ha consentito loro nemmeno di entrare in consiglio comunale. E così i zorziani governano praticamente da soli e della politica, ad Albizzate, è rimasto soltanto uno sbiadito ricordo.