SOMMA LOMBARDO – Una mozione per invitare il sindaco Stefano Bellaria a emanare un’ordinanza per il divieto di accattonaggio molesto in città. L’ha depositata all’Ufficio Protocollo nei giorni scorsi la capogruppo di Fratelli d’Italia, Manuela Scidurlo. Ma è subito polemica.
Attenzione al mercato
Secondo la rappresentante della destra sociale sommese, è un fenomeno che «sta diventando un problema per i nostri cittadini». Attenzione massima in particolare nei parcheggi pubblici, ai semafori di Somma Bassa con i venditori di rose sempre presenti, ma soprattutto al giovedì mattina, giorno di mercato in area San Rocco. Fratelli d’Italia sostiene che ci sono alcuni stranieri – spesso accompagnati da minori per suscitare compassione – che chiedono la questua in modo molesto, «quasi persecutorio» che «deve essere sanzionato con delle multe e la confisca del denaro raccolto da devolvere ad associazioni locali che si occupano dei poveri».
Chiusura totale
Stando alle prime reazioni che provengono dalla maggioranza, l’amministrazione Bellaria non avrebbe alcuna intenzione di raccogliere la proposta di Fratelli d’Italia. «Esiste già una apposita legge che regolamenta tale fatto, quindi l’intervento del sindaco dovrebbe servire al solo scopo di far rispettare la norma», spiega il presidente del consiglio comunale Gerardo Locurcio, unico rappresentante in aula di Somma al Centro. «La consigliera Scidurlo ritiene poi che i fenomeni di accattonaggio sono strettamente legati a organizzazioni criminali. Beh, se ne ha le prove, dovrà rivolgersi quanto prima anche ai carabinieri e non solo al sindaco». C’è poi un altro aspetto della mozione che Locurcio definisce addirittura esilarante, ed è la sanzione prevista. «Si chiede di togliere dalle tasche di quei poveracci quanto vi si trova, certi che l’abbiano ottenuto tutto attraverso le elemosine, e di multarli con ammende da 100 a 500 euro. Questi novelli Robin Hood vogliono togliere ai poveri per dare a chi potrebbe non aver bisogno, ossia alle associazioni locali che si occupano dei poveri. E poi se si svuoteranno le tasche di questi poveracci, con quali soldi potrebbero pagare le eventuali multe che, come precedentemente detto, dovrebbero partire da 100 euro per arrivare fino a 500?».