di Patrizia Magnani
(Dottoressa della Fondazione Iseni y Nervi Città della Salute)
INGREDIENTI
- 240 g di grano Khorasan Kamut
- 200 g di peperoni Rossi
- 200 g di pomodorini
- 40 g di olive nere
- 200 g di piselli
- 2 carote
- 200 g di mais
- qualche gheriglio di noce
- olio extravergine d’Oliva
- prezzemolo
- semi di papavero
PREPARAZIONE
Lessate il grano Khorasan e nel frattempo lavate le verdure, poi pelate le carote e tagliatele a pezzetti, tagliate i peperoni a rombi eliminando il filamento interno bianco e i semi e tagliate i pomodorini in quarti. In un pentolino a parte lessate i piselli.
Spadellate sia le carote che i peperoni con un filo d’olio, lasciandoli croccanti e teneteli da parte. Una volta che il Khorasan sarà cotto, scolatelo e trasferitelo in una ciotola. Aggiungete al grano le carote e i peperoni spadellati, i pomodorini, il mais, i piselli lessati, le olive nere e i gherigli di noce.
Condite il tutto con un filo di olio extravergine di olina e mescolate bene. Completate il piatto con del prezzemolo fresco e dei semi di papavero e lasciate riposare l’Insalata di Grano Khorasan alla Mediterranea in frigo per un paio d’ore prima di servire.
PROPRIETA’ BENEFICHE
Il grano Kamut, che altro non è che il nome commerciale del grano Khorasan, è un cereale iraniano antichissimo che vanta molte importanti caratteristiche nutrizionali: ha un elevato potere energetico, possiede un buon quantitativo di proteine (14,7 g per 100 g) e presenta una quantità importante di fibre (9,1 g per 100 g) vitamine e sali minerali. Perfetto quindi per chi pratica sport, per i bambini ma anche per gli anziani. Tra i sali minerali quelli contenuti in maggiore quantità sono: selenio, magnesio e zinco, calcio, manganese e ferro. Tra le vitamine, il Kamut contiene buone quantità della A, B (B1, B2, B3, B5, B6), E e K . Ma non è finita qua: il grano Khorasan contiene anche importanti aminoacidi, come treonina, cistina, arginina, istidina, acido aspartico e serina. Così come le altre tipologie di grano, anche il Kamut non contiene colesterolo, ma in più ha un indice glicemico basso e risulta particolarmente digeribile.