RESCALDINA – L’arte dei bambini colora le strade di Rescaldina. Con un’operazione di riutilizzo dei pannelli per le affissioni elettorali, l’associazione culturale Articolonove, in collaborazione con l’osteria sociale del buon essere La Tela e il supporto del Comune, ha realizzato un museo diffuso per le vie cittadine: 84 manifesti di 2 metri per 1 hanno trovato posto sui muri di cinque strade (via Schuster, via De Gasperi, via della Libertà, via Matteotti e viale Lombardia) dando valore all’arte dei più piccoli.
Il progetto ha coinvolto quasi 400 bambini tra i 4 e i 10 anni delle scuole dell’infanzia “Don Pozzi” e “Ferrario” e della scuola primaria di Rescaldina e Rescalda. I lavori, realizzati negli ultimi quattro anni durante i laboratori d’arte curati da Francesca Consonni, sono stati raggruppati e stampati in grande formato per dare vita a un’esposizione all’aperto lunga in tutto 130 metri.
Articolonove: «Espressa tutta la loro voglia di vivere»
«Partendo – premette Vittorina Cottica, vicepresidente dell’associazione Articolonove – da quanto recita la Carta dei diritti del fanciullo approvata dall’Onu e dal Parlamento Italiano, ovvero “Il bambino ha il diritto di esprimersi liberamente anche con l’arte”, abbiamo voluto valorizzare l’arte espressa dai bambini, andando a recuperare i vecchi spazi elettorali che, al momento inutilizzati, spesso precludono la vista sul nostro paese. Non è solamente la volontà di riappropriarci di spazi pubblici, quanto la possibilità di dare libera espressione ai più piccoli: con i loro colori, le loro realizzazioni grafiche e il loro linguaggio ci testimoniano una voglia di vita, e soprattutto la loro voglia di crescere, dopo mesi di emergenza sanitaria.
«I loro disegni sono stati fatti con materiali e stili differenti: sono stati usati pennarelli, acquerelli e pastelli o la tecnica del collage. Dopo una selezione, abbiamo stampato l’intero disegno oppure un dettaglio con l’idea di valorizzarne i segni, le forme e i colori. Sono opere che danzano e cantano, sono la felicità di un inaspettato trionfo cromatico. Perché – conclude Cottica – se i bambini hanno la possibilità di portare avanti la loro ricerca in libertà, il loro linguaggio grafico può raggiungere livelli espressivi notevoli, come l’artista adulto. E potranno guidare il nostro sguardo mentre ci raccontano la meravigliosa avventura del loro crescere».
Torna il cinema a Rescaldina in “2 tempi”. Primo film “Ad Astra” venerdì 3 dicembre