L’atleta paralimpico Toni Milano si allena al centro sportivo di Castano Primo

castanoprimo atleta paralimpico pista tonimilano

CASTANO PRIMO – Inseguendo un sogno “da record”. E per provare a farlo, ecco che Toni Milano (nella foto), atleta paralimpico, ha scelto la pista di atletica del centro sportivo “Annibale Sacchi” di Castano Primo, dove nelle scorse ore è arrivato per cominciare a prendere confidenza con la struttura e per i primi test. Quando la forza di volontà, l’impegno, la passione e la determinazione sono più forti di tutto e di tutti.

Lo sport sempre. E comunque

Sì, perché Toni, ex ciclista professionista, nel 2013 scopre di avere una forma genetica rara di distrofia muscolare. «Una patologia che avevo sin dalla nascita e di cui, però, non sapevo di essere affetto, o almeno fino a quando, appunto, non sono comparsi i primi vaghi sintomi di questo male, come difficoltà a correre anche per brevi tratti oppure a fare più piani di scale. Sintomi subdoli, difficili da identificare e collegare a qualsiasi patologia, sia per me che per i tanti, forse troppi medici ai quali mi ero rivolto».

Ma se questo, alla fine, avrebbe potuto significare la fine di quella che lui stesso definisce la «sua prima vita», invece, con grande sforzo e caparbietà, si è trasformato nella «sua seconda vita». «Decisi che, avendo allora identificato che cosa mi affliggeva, sarei riuscito ad accettare le mie responsabilità. Riflettei che la malattia avrebbe forse condizionato la quotidianità, però non il mio essere interiore, e che avrei trovato il modo di reagire per potermi poi prendere cura della mia salute al meglio». Il mondo paralimpico, appunto, lo sport sempre e comunque come punto fermo e che, assieme alla salute e alla vita, sono tornati ad essere per Toni il centro, per sé stesso e per gli altri.

Giuseppe Pignatiello

Sindaco di Castano Primo

castanoprimo atleta paralimpico pista – MALPENSA24