SUMIRAGO – Grazie ai finanziamenti regionali e statali ottenuti da Sumirago, sono stati appaltati i lavori per eseguire il marciapiede di via Piave e a novembre il palazzetto dello sport ha ricevuto un nuovo impianto di illuminazione. «Dopo anni di astinenza gli uffici possono lavorare, e i risultati si vedono», ha dichiarato Giuseppe Pasolini, assessore all’Urbanistica, che ha illustrato i particolari dei due interventi e di quelli previsti per il futuro.
Una boccata di ossigeno
«I contributi concessi dal Ministero dell’Interno, pari a 70mila euro, e quelli straordinari stanziati da Regione Lombardia per la crisi, sono stati una boccata di ossigeno», ha spiegato Pasolini. «Abbiamo molti progetti ma, quanto a bilancio comunale, ci troviamo in un percorso di riequilibrio economico: la disponibilità finanziaria non può andare oltre la manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio. Le somme ricevute hanno permesso di portare avanti opere già predisposte: come assessorato, non appena c’è qualche risorsa disponibile, diamo gli incarichi per i progetti, in modo da essere già con le carte in regola qualora si presenti qualche possibilità».
Un’opera attesa da tempo
Lo studio per mettere in sicurezza il tratto stradale tra Sumirago a Menzago risale al 2019: «Ha delineato una serie di interventi che nel complesso sfiora 500mila euro. Regione Lombardia ne ha messi a disposizione, in base all’entità della nostra popolazione, 350mila: abbiamo dunque avviato un primo lotto, che impegna una somma di 220mila euro. Il tutto è stato appaltato il mese scorso, ed è stata effettuata la consegna dei lavori. Con le prossime variazioni di bilancio contiamo di avere le somme necessarie per completare un’opera attesa da tempo: per l’amministrazione Croci è una soddisfazione».
Illuminazione e rete wi-fi
L’importo assegnato da Regione Lombardia ha permesso di mettere mano al palazzetto dello sport: «Vogliamo renderlo a norma ed efficiente, portandolo a quattrocento posti. L’operazione potrà costare fino a 500mila euro: a questo scopo abbiamo dirottato 80mila euro dalla legge regionale 9/2020 e altri 70mila di finanziamenti dal Ministero dell’Interno. Formano il primo lotto di interventi, diviso in due parti: la prima ha visto la messa in sicurezza e la sistemazione di spogliatoi e impianto elettrico, la seconda riguarderà le vetrate e le luci del campo. Nell’area, che comprende il plesso scolastico, sarà anche implementata la rete wi-fi per poi estenderla ad altri punti strategici».
I progetti e il Pgt partecipato
«In risposta alle nostre richieste di finanziamenti per la progettazione abbiamo ottenuto due contributi importanti: uno di 80mila euro e l’altro di 60mila», ha aggiunto Pasolini. «Il primo sarà utilizzato per la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico del palazzo comunale; pensiamo anche a dotare la scuola media di un’aula magna». Resta nelle intenzioni dell’amministrazione un’impostazione partecipata del nuovo Pgt: «È stato dato l’incarico a un professionista perché prepari le indicazioni date dai vari sistemi del territorio come mobilità, centri storici, verde, etc.; così si potranno creare dei tavoli di lavoro per individuare gli obiettivi sui singoli temi».
Emergenza sanitaria e sicurezza
In programma c’è anche la messa in sicurezza degli ambienti a fronte dei protocolli pandemici: «Interverremo all’asilo di Albusciago per i transiti di accesso realizzando due pensiline a protezione delle scale. Ci siamo anche messi in contatto con la parrocchia per chiedere un uso congiunto di parte della loro area come parcheggio, così da evitare assembramenti nell’attesa che i bambini escano. Gli adeguamenti antiCovid includeranno Villa Molino, con l’inserimento di un termoscanner e una bussola d’ingresso per far sì che si possa raggiungere l’anagrafe in maniera ordinata».
Opere pubbliche a Sumirago, il restyling parte dal marciapiede di via Piave