LEGNANO – La Famiglia Legnanese ha ospitato oggi, venerdì 25 settembre, la gara nazionale della XXXVI Olimpiade di matematica. Per la prima volta, nei 36 anni della manifestazione, questa non si svolgerà con le consuete modalità (in un’unica sede, a Cesenatico, nel mese di maggio): la commissione nazionale e l’ufficio di presidenza dell’Umi (Unione matematica italiana) hanno deciso di sospendere le finali nazionali a Cesenatico e di optare per una organizzazione diffusa sul territorio nazionale, prevedendo di radunare tutti i qualificati di uno stesso distretto in un unico luogo, controllati dai responsabili provinciali e inquadrati da una o più webcam, che permettano una supervisione della commissione nazionale. A Legnano, con il coordinamento della responsabile provinciale Ornella Ferrario, erano presenti 16 studenti, finalisti delle province di Milano, Monza-Brianza, Varese ed Enna. I finalisti sono stati selezionati nelle precedenti tappe, selezioni provinciali di febbraio e selezioni d’istituto del novembre scorso. Gli studenti (nella foto sotto) sono stati impegnati nel pomeriggio per affrontare 6 problemi decisamente impegnativi e non proprio alla portata di tutti. La professoressa Ferrario, in qualità di responsabile distrettuale, ha ringraziato la Famiglia Legnanese e il suo presidente, Gianfranco Bononi, per l’ospitalità e l’accoglienza.
Coinvolti studenti superiori di tutto il mondo
Il Progetto Olimpiadi di Matematica, che dal 1959 coinvolge studenti delle scuole secondarie di tutto il mondo, è coordinato in Italia dall’Unione matematica italiana, in collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa, che ha costituito una commissione nazionale e una rete di docenti responsabili distrettuali in ogni provincia, per organizzare un programma articolato di iniziative a livello nazionale e internazionale, tale da coinvolgere in modo capillare studenti e docenti. Studenti di qualsiasi anno di scuola superiore affrontano la medesima prova, poiché non servono solo basi teoriche ma soprattutto intuito, fantasia, capacità di interpretazione, di ricerca di tecniche creative, di esempi o controesempi per arrivare alla scelta di strategie risolutive, talvolta originali, talvolta più convenzionali, che svelano il bello di un ragionamento logico. Un’iniziativa stimolante che coinvolge ogni anno un numero elevato di aspiranti geni matematici. Nell’ultima edizione del 2018 a Cluj-Napoca (Romania) l’Italia si è classificata al 17° posto assoluto su 107 nazioni partecipanti.
Matematica, alla Liuc gli studenti si sfidano per le Olimpiadi di Cesenatico