Busto, attorno alla rotonda del Tribunale gira una mini-rivoluzione viabilistica

BUSTO ARSIZIO – Ultimi giorni di lavori alla rotonda del Tribunale, è il momento di definire le modifiche alla viabilità della zona. Sotto osservazione in particolare lo sbocco di via Petrella, il semaforo “del Carrefour” e gli incroci di viale Diaz. Verranno messe in campo delle sperimentazioni: si ipotizzano a breve l’inversione di senso in via Petrella e via Pergolesi e la creazione di un passaggio pedonale rialzato all’incrocio tra via Verri e viale Diaz.

Lavori in dirittura d’arrivo

Dopo un rallentamento, dovuto al reperimento dei materiali, i lavori per realizzare la rotatoria sono ripresi a pieno ritmo. Anche se ancora provvisoria, «la rotonda sta funzionando – fa sapere l’assessore alla viabilità Max Rogora – ma contiamo di terminare i lavori in 10 giorni, tempo permettendo. Intanto si inizieranno a liberare alcuni parcheggi nella piazzetta davanti ai negozi, che dovrà anche essere sottoposta ad asfaltatura. Per questo motivo ci sarà un incontro con i negozianti per minimizzare i disagi che potrebbero crearsi, visto che purtroppo non si possono eseguire questi lavori di notte». Con i lavori ormai in dirittura d’arrivo, e il multipiano Volturno aperto e già riempito, è ora di sistemare la viabilità di tutto il comparto attorno al palazzo di giustizia.

Viabilità da rimettere in ordine

I principali nodi, in questa prima fase sperimentale, sono tre: il “semaforino” all’incrocio tra viale Duca d’Aosta e via San Giovanni Bosco, all’altezza del Carrefour per intenderci, che è l’ultimo rimasto attivo nel primo tratto del viale della Gloria; il trafficato incrocio tra il viale Diaz e le vie Orrù e Verri, dove si è già consumata la sfida tra il sindaco Antonelli e l’assessore Rogora sull’ipotesi di realizzare una piattaforma pedonale rialzata, e l’obbligo di svolta a destra di via Petrella, che impedisce di rientrare in largo Giardino verso la rotonda costringendo le automobili dirette verso il viale a percorrere via Volturno, via Caprera e via Verri, arrivando proprio all’incrocio “incriminato” con viale Diaz. Un problema sollevato in primis dai residenti della zona.

Monitoraggio continuo

«Abbiamo fatto alcune valutazioni e dato le prime indicazioni, ora aspettiamo l’evolversi della situazione con l’aumento del traffico – sottolinea l’assessore alla viabilità e alla sicurezza Max Rogora, che nei giorni scorsi è stato in sopralluogo in largo Giardino per incontrare i commercianti della zona – il monitoraggio è continuo, da parte della polizia locale. Su tutte le criticità presenti, compreso il tragitto dei bus che dal viale svoltano su via General Biancardi e la situazione dei parcheggi alla luce dell’apertura del multipiano. Ora verificheremo le sperimentazioni da mettere in atto». Le prime sono già state approvate: si tratta di tutti i provvedimenti viabilistici connessi all’entrata in funzione del nuovo posteggio di via Volturno.

Le modifiche sperimentali

Il doppio senso di marcia nel tratto finale di via Volturno, per permettere l’accesso al posteggio direttamente da via Caprera; l’inversione del senso di marcia in via Pistoia, che diventerà uno sbocco verso il viale per le auto in uscita dal multipiano; il disco orario nei parcheggi di via Volturno e (in parte) via Caprera per evitare l’occupazione continua dei posti a sosta libera. Un’altra è attesa in giunta già a breve, e riguarda l’inversione di senso di marcia in via Petrella e in via Pergolesi, creando un anello con largo Giardino. In questo modo, le auto in arrivo dalla rotatoria di largo Giardino potranno entrare in via Petrella e rientrare sul viale da via Pergolesi. Allo studio anche la creazione della piattaforma pedonale rialzata all’incrocio tra viale Diaz e via Verri: per l’assessore Rogora però andrebbe fatta all’incrocio del viale con via Machiavelli, che sarebbe più a rischio incidentalità. L’apertura del posteggio permetterà poi di dare una regolata generale alla sosta in zona, con l’introduzione di qualche limitazione, ad esempio nei punti più stretti dei controviali.

busto arsizio rotonda tribunale – MALPENSA24