Le proposte per il fine settimana a Milano

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Il rapper Sfera Ebbasta sarà domenica sera al Forum di Assago

Venerdì 23 settembre

Il pianista Andrea Bacchetti fra Bach e Chopin a Villa Litta Modigliani

Il pianista genovese Andrea Bacchetti ha iniziato la sua carriera da giovanissimo, come enfant prodige, dopo che gli fu riconosciuto l’orecchio assoluto già all’età di 5 anni. Nato nel 1977, ancora in fase di apprendimento ha raccolto i consigli di musicisti del livello di Karajan, Magaloff, Berio, Horszowski, Siciliani. Debutta a 11 anni a Milano nella Sala Verdi con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone. Da allora suona più volte in Festival Internazionali e in prestigiosi centri musicali. In Italia, come all’estero, è ospite delle maggiori orchestre ed enti lirici, e di tutte le più importanti associazioni concertistiche. Fra i virtuosi più legati alle Serate Musicali. Si esibisce nella bellissima Villa Litta Modigliani per un recital in cui proporne le corpose “Variazioni Goldberg“ di Bach e accompagna il soprano polacco (ormai italiano d’adozione) Dominika Zamara in un trittico di Lieder di Chopin.

Fabri Fibra al Carroponte

Al secolo Fabrizio Tarducci, in arte Fabri Fibra, marchigiano di Senigallia (Ancona), 48 anni a ottobre, propone live il suo ultimo album, il decimo uscito lo scorso marzo, “Caos” al Carroponte. Il rapper, fratello maggiore del cantautore Nesli, esordisce nell’ambiente dell’hip hop underground a metà degli anni Novanta con il nome Fabbri Fil, facendo parte per diversi anni degli Uomini di Mare e dei gruppi derivati da questi ultimi: i Qustodi del tempo e il collettivo Teste Mobili. Debutta come solista con il nome d’arte di Fabri Fibra nel 2002 con l’album Turbe giovanili. La svolta della sua carriera è il cd Mr. Simpatia, pubblicato nel 2004, con cui lascia il suo marchio indelebile nella scena musicale di allora e con cui spiana la strada ai lavori successivi fra il disco Tradimento, passo decisivo verso la notorietà di critica e di pubblico.

Sabato 24 settembre

Omaggio a Fabrizio De André al Bonaventura Music Club di Buccinasco

Chiamato Faber, appellativo che gli dette l’amico comico e attore Paolo Villaggio con riferimento alla sua predilezione per i pastelli e le matite della Faber-Castell, non si può negare che il cantautore genovese Fabrizio De Andrè, morto a Milano nel gennaio 1999, amatissimo fino alla mitizzazione, fosse considerato uno dei più importanti, influenti e innovativi cantautori italiani. Definito anche “il cantautore degli emarginati” o il “poeta degli sconfitti”, l’artista viene ricordato, meglio celebrato, in uno spettacolo sul suo percorso musicale – intitolato ‘Faber Is Back’ – al Bonaventura Music Club di Buccinasco (Milano). Nei suoi 14 album in studio, più alcune canzoni pubblicate solo come singoli e poi riedite in antologie, l’artista ha mescolato la storia con il canto popolare, il sacro e il profano, la cultura alta e bassa con una libertà di espressione senza precedenti.

‘BOGNER. Seen by Hans Feurer’, grandi foto sport alla Fondazione Sozzani

Il mito Hans Feurer viene sviscerato in una mostra alla Fondazione Sozzani in corso Como, via punto d’incontro della movida milanese. L’occasione per vedere i lavori del fotografo svizzero, classe 1939, che ha lasciato un marchio indelebile nelle immagini sportive, è durante la settimana della moda. La rassegna ‘BOGNER. Seen by Hans Feurer’ si chiama così perché il fotografo ha seguito il marchio sportivo Athluxury per la casa di moda Bogner. Vengono proposte 30 opere in un viaggio che parte dagli anni Settanta: magistrale l’uso la luce naturale e la capacità straordinaria di cogliere l’attimo.
Dopo aver terminato i suoi studi d’arte, Feurer comincia a lavorare come direttore artistico, grafico e illustratore a Londra. Nel 1966 compra una Land Rover e parte per l’Africa dove matura la sua decisione di diventare fotografo.

Domenica 25 settembre

Il rapper Sfera Ebbasta con il ‘Famoso Tour’ al Forum di Assago

Gionata Boschetti, 29 anni, vita nell’hinterland milanese a partire da Sesto San Giovanni dove è nato, noto al grande pubblico con il nome d’arte di Sfera Ebbasta, è al Forum di Assago (Milano) per la doppia data (anche lunedì) del suo ‘Famoso Tour’. Il nome della tournée è quello dell’ultimo album, uscito nel novembre 2020, che ha centrato quattro dischi di platino anche grazie alle hit ‘Bottiglie privè’ e ‘Baby’. Sfera Ebbasta è diventato famoso con l’album XDVR, inciso con la collaborazione del produttore discografico Charlie Charles, che è stato apprezzato da pubblico e critica. I successivi cd Sfera Ebbasta (2016), Rockstar (2018) e Famoso (2020), lo hanno lanciato nel mondo della musica a livello internazionale oltre che italiano. Rockstar gli ha consentito di diventare il primo connazionale ad entrare nella top 100 mondiale della piattaforma di streaming Spotify.

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