Con la Fondazione Palio il Comune di Legnano si è tolto un fardello

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LEGNANO – Pubblichiamo questo comunicato della Lega Legnano-Salvini Premier diffuso lunedì 6 dicembre, alla vigilia del voto in Consiglio comunale sulla nuova Fondazione Palio di Legnano.

Siamo in dirittura d’arrivo, manca veramente poco all’inizio di una nuova era per il Palio di Legnano.

L’approvazione dello statuto della Fondazione Palio è imminente, il percorso è stato lungo e complesso. Sulla strada non sono mancate tensioni, qualcuno ha speculato e qualcun altro ha frainteso. D’altronde l’interesse è talmente rilevante che non poteva andare diversamente.

La Lega è da sempre schierata a favore della costituzione di un soggetto preposto all’organizzazione e alla gestione della più importante manifestazione cittadina. La storia recente testimonia il nostro affetto per il Palio. Qualche anno fa, in stretta collaborazione con Regione Lombardia, si portò il Carroccio a sfilare sulla Fifth Avenue di New York durante il Columbus Day. Ancor più recente è lo sforzo profuso per dare enorme visibilità all’evento grazie alla diretta su RAI 3. Infine ricordiamo come durante il lockdown si mise in atto un’azione insistita per convincere il commissario prefettizio a riconoscere alle contrade un sostegno finanziario, supporto necessario per chi garantisce un contributo sociale e culturale alla città. Ma è arrivato il momento di cambiare passo, di consentire a chi avrà la responsabilità di allestire annualmente il Palio di muoversi con meno burocrazia potendo essere più efficace nel traguardare il risultato.

Voteremo pertanto a favore dello statuto, pur rimanendo critici nei confronti di alcuni aspetti per noi rilevanti. Abbiamo la sensazione che l’Amministrazione comunale abbia puntato esclusivamente a cedere il fardello organizzativo. Vista la rilevanza e il profondo significato del Palio per la città, siamo convinti che il Comune di Legnano avrebbe dovuto mantenere un ruolo da protagonista e non da semplice finanziatore. Nello statuto che andremo a votare non ritroviamo l’istituzione di una figura di riferimento che possa dare garanzia di competenza e capacità manageriali indispensabili per gestire una macchina estremamente complessa come quella del Palio.

Restiamo assolutamente fiduciosi in merito al contributo che le contrade e il Collegio dei Capitani sapranno proferire per far crescere l’evento principe del nostro territorio. Passione e coinvolgimento non mancano. Pertanto riteniamo la nostra scelta politica un atto di responsabilità e di fiducia nei confronti del mondo del Palio che saprà valorizzare questa grande occasione.

Lega Legnano-Salvini Premier

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