LUVINATE – C’è anche Luvinate tra le bandiere verdi 2021 assegnate da Legambiente. Il comune ai piedi del Campo dei Fiori è l’unico ad essere premiato in Regione Lombardia. L’associazione ambientalista ha voluto in questo modo riconoscere gli sforzi che l’amministrazione comunale e l’intera comunità di Luvinate stanno portando avanti in difesa del territorio, più volte colpito negli ultimi anni da eventi calamitosi in seguito all’incendio del 2017 che ha indebolito tutta l’area boschiva a monte del paese.
Che cos’è la bandiera verde
La bandiera verde è un riconoscimento assegnato da Legambiente in occasione della sua campagna annuale “Carovana delle Alpi”. Un momento di informazione per far conoscere il territorio alpino italiano, in cui vengono appunto assegnati dei vessilli per premiare le pratiche innovative e le esperienze di qualità ambientale e culturale dei territori ad alta quota. Sono 18 le bandiere assegnate quest’anno, e Luvinate rappresenta l’unica realtà lombarda del gruppo. Assieme alle bandiere verdi ci sono anche le bandiere nere, conferite invece alle pratiche dannose che provocano lacerazioni nel territorio montano. Ne sono state assegnate 9 quest’anno: nessuna nel varesotto. Legambiente aveva già acceso i riflettori su Luvinate questa primavera, con una tappa dell’iniziativa “Voler bene all’Italia”.
Premiata l’Asfo
La bandiera verde è stata assegnata a Luvinate per l’esperienza dell’Asfo (associazione fondiaria) Valli delle Sorgenti. Questa la motivazione: “per il tentativo innovativo di recuperare un territorio fragile unendo tutte le forze necessarie per una gestione forestale capace di rispondere alla sfida di adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici”. L’Asfo è una realtà costituita lo scorso marzo, che ha l’obiettivo di unire gli enti pubblici e i privati proprietari dei terreni in un percorso comune di tutela dei boschi. L’attuale consiglio direttivo è composto da Alessandro Boriani, sindaco di Luvinate, in qualità di presidente, Giuseppe Barra, presidente del Parco Campo dei Fiori, e Antonio Conti di Luvinate.
Una startup ambientale
Luvinate è stato il primo comune in Lombardia a dare vita ad un’associazione fondiaria, strumento introdotto a livello regionale da due anni ma che non si era ancora concretizzato sul territorio. Grazie all’Asfo il Comune e i privati daranno il via ad una gestione condivisa dei terreni attraverso un piano pluriennale che permetterà di intervenire mettendo in sicurezza e valorizzando il bosco fino ad ora abbandonato. L’idea di mettere insieme le proprietà nasce dalla necessità di aumentare l’efficienza degli interventi di miglioramento forestale in terreni che sono principalmente boschi di protezione, e dunque non produttivi a causa delle condizioni orografiche. L’Asfo è una realtà senza fine di lucro e si finanzia tramite bandi e fonti di finanziamento esterne. L’esperienza dell’associazione fondiaria si affianca alle attività già in corso nel Comune per la messa in sicurezza del territorio.
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