LEGNANO – La Festa dello Sport a Legnano? Un fallimento totale. Parola della capogruppo della Lega Salvini Premier in Consiglio comunale, Carolina Toia, che all’indomani della manifestazione organizzata dall’Assl-Associazione società sportive legnanesi, spara a zero su luogo e data dell’evento che, a suo dire, ne hanno pesantemente limitato la partecipazione, senza contare le mancate ricadute per il commercio locale.
«Piazza del Mercato era deserta – sostiene Toia in un post diffuso (insieme alla fotografia in alto) al termine dell’evento svoltosi ieri, domenica 19 giugno – Erano presenti, diciamocelo, pochi genitori, qualche rappresentante del Comune e fratelli o sorelle di ragazzi iscritti nei vari club. Fine».
Carolina Toia: «Evento organizzato in tutta fretta»
La capogruppo punta quindi il dito sulla «totale insensatezza della scelta di organizzare l’evento in fretta e furia, probabilmente nel disperato tentativo di mettere le pezze alle figuracce skateboard, piscina, Night Run ecc., lontano dalle vie del centro, in un piazzale dove nessuno capita per caso passeggiando, il 19 giugno, quando le scuole sono chiuse, tanti sono in vacanza e parecchie società hanno difficoltà a portare anche i propri iscritti. Il tutto sotto un sole cocente, con 35 gradi all’ombra.
«Non solo, in questo modo sono riusciti altresì nell’impresa di scontentare, con ogni probabilità, anche i commercianti che – penso io, ma non sbaglio – se l’evento fosse stato organizzato in centro sarebbero stati certamente più felici. Quindi: perché la festa non è stata organizzata, come al solito, in centro a Legnano? E perché non a settembre, quando funziona bene per tutti?».
«Penalizzato anche il commercio»
Chiude il commento sulla giornata (che, ne siamo sicuri, sarà oggetto di una interrogazione in Consiglio comunale) la constatazione che «è andato in scena un fallimento. L’ennesimo. E non sto a dirvi quanto mi dispiaccia per i bambini e i ragazzi rimasti così delusi da questa esperienza».
Brumana: «Dal Comune solo propaganda»
Anche il capogruppo del Movimento dei Cittadini, Franco Brumana, è intervenuto sull’esito della manifestazione, parlando di «grave insuccesso. Ciò nonostante – aggiunge – chi cura l’immagine della giunta, una sorta di novello Minculpop (il ministero della cultura popolare del periodo fascista) è riuscito a far pubblicare articoli sui media locali in cui si esalta il successo dell’iniziativa e addirittura si afferma che tanti ragazzi con le loro famiglie hanno potuto avvicinarsi al mondo sportivo legnanese. Comprendiamo l’ansia di ricostruire immediatamente un’immagine deteriorata dell’assessore e della giunta verso lo sport, dopo le polemiche sulla piscina e sull’annullamento della Legnano Night Run, causata dal disinteressamento del Comune, ma la festa dello sport non si doveva organizzare in questo periodo e in quel luogo».
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