LEGNANO – «Chiedo scusa per il mio gesto e tutte le conseguenze che ha causato, l’intento non era quello di spaventare o creare panico e preoccupazione. Il mio scopo era l’opposto: da mesi ormai sono tornato a essere schiavo di pensieri negativi che credevo di aver lasciato alle spalle definitivamente, in un momento di profonda crisi non ho trovato via d’uscita se non quella di sparire, in silenzio, senza disturbare». Questo lo stralcio di un messaggio diramato nella giornata di oggi, 15 novembre, da Sebastiano Bianchi, il cestista del Legnano Basket Knights tornato a casa dopo aver fatto perdere le tracce per qualche giorno.
I motivi del suo gesto
L’atleta era sparito per tre giorni e fino al suo ritrovamento, lo scorso giovedì, si era temuto il peggio. Oggi, attraverso una storia su Instagram, ha spiegato i motivi del suo gesto. «Non sopportavo più che altri intravedessero questo enorme disagio in me e ne fossero appesantiti o che subissero la mia sofferenza. Ma non si può scappare da se stessi», ha aggiunto. «Ringrazio chiunque abbia dedicato un pensiero o un messaggio a me e soprattutto alla mia famiglia. Ho realizzato che ci sono tante persone disponibili ad aiutarmi e sostenermi, nonostante il modo eccessivo di essere e di vivere, ho lasciato qualcosa di buono in voi come voi in me. Vi assicuro che ho sentito questo bene e ne sono sinceramente grato».
Da domani l’ala del Legnano Knights tornerà regolarmente ad allenarsi con la squadra.
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