Leonardo Martinelli: “Gara dominata, due punti persi”

Leonardo Martinelli 

Il calcio è bello perché imprevedibile.
Ne abbiamo avuto piena conferma, una partita dominata dal Milan contro una Roma titubante e priva di spessore in attacco, è finita in pari con 3 gol al passivo per una difesa sinora molto solida.
Perché non si è vinto? Eviterei di parlare troppo dell’arbitro, disastroso. Concede al Milan un rigore discutibile (non l’avrei fischiato) ma poco prima ne assegna uno alla Roma per un fallo subito (sì, proprio così, subito) da Bennacer in piena area.
Un conto è non valutare bene uno scontro, diverso, al limite del lecito, vedere un fallo laddove c’è invece una punizione a favore.
Ma… la vera protagosta in negativo della partita è stata la società: come si fa a regalare Reina alla Lazio, far andare via Begovic per far arrivare questo portiere rumeno che al semplice apparire sul sacro suolo ha dato dimostrazione di insicurezza.
Due gol sulla coscienza ed una difesa perennemente in apprensione: complimenti, per risparmiare sull’ingaggio lasciamo per strada punti importantissimi (e comunque Tatarusano non lo abbiamo pescato alla riffa di Rozzano con un biglietto da 1€, gli diamo 1,2 milioni netti l’anno).
Continua comunque il ns buon momento, avremmo potuto travolgere una Roma che torna a casa con un punto senza neanche capire come.
Bene Ibra, un po’ ganassa sul loro terzo gol, benissimo Kessie e Bennacer, una bella prestazione di squadra.
Inutile lamentarvi per le assenze, sono situazioni che hanno tutti e purtroppo si ripresenteranno.
Ora andiamo a Praga, il mio consiglio a Padre PIOli è lasciare a casa tranquilli molti titolari, vediamo un po’ se dalle seconde linee (esempio Dalot, Diaz,oltre a Tonali ed i ragazzini) possiamo pensare di cambiare la formazione tipo.

Leonardo Martinelli Milan-Malpensa24