Lite a Ponte Tresa: italiano arrestato per tentato omicidio di un cittadino svizzero

Il centro di Ponte Tresa in Svizzera

PONTE TRESAUn 48enne italiano è stato arrestato per il tentato omicidio di un cittadino svizzero. I fatti sono avvenuti nella serata di ieri, martedì 23 agosto, presso un esercizio pubblico di Ponte Tresa, in territorio elvetico. Nel centro al confine con la provincia di Varese è scoppiata una lite intorno alle 19, con il coinvolgimento di tre persone.

Svizzero ferito al volto

A comunicare la notizia sono il Ministero pubblico e la Polizia cantonale. La lite scoppiata presso il locale è degenerata: stando ad una prima ricostruzione e per cause che l’inchiesta dovrà stabilire, nel corso dell’alterco un 42enne cittadino svizzero domiciliato nel Luganese, ha riportato gravi ferite al volto. Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia Malcantone Est e della Polizia Malcantone Ovest.

Italiano arrestato per tentato omicidio

Sono stati fermati un 48enne cittadino italiano residente in Italia e un 39enne cittadino svizzero domiciliato nel Luganese. Al termine dei verbali di interrogatorio, è stato disposto l’arresto del 48enne. Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di tentato omicidio intenzionale, lesioni gravi e aggressione. Il 39enne è stato invece denunciato per aggressione. Gli accertamenti sulle cause e la dinamica del violento litigio proseguono. L’inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Marisa Alfier.

I primi dettagli

Intanto emergono ulteriori dettagli sulla vicenda: stando a quanto riporta la Rsi l’uomo vittima dell’aggressione sarebbe entrato nel locale nonostante fosse stato diffidato dal farlo. Il suo comportamento avrebbe quindi provocato la reazione degli altri due, che sarebbero dipendenti del bar. Da qui dunque il litigio e l’aggressione. A quanto pare la Polizia era già intervenuta in passato nel locale, situato poco lontano dalla dogana.