LONATE POZZOLO – Il centrodestra riconquista Lonate e torna a governare con Elena Carraro sindaco. Dopo cinque anni il sindaco uscente Nadia Rosa, che era stata eletta dopo il “caso” Rivolta, finisce per soccombere, per appena 139 voti. Nel 2018 aveva battuto Ausilia Angelino per 219 voti. Elena Carraro esulta e ha già pronta la squadra della giunta: una delle prime telefonate è stata quella di Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega.
L’esito del voto
Il risultato finale dice 1.943 voti per LeAli per Lonate (43,24%), la lista di Elena Carraro, contro 1.804 per Uniti e Liberi (40.14%), la lista di Nadia Rosa. Un testa a testa che ha visto la candidata in quota Lega “scattare” nel suo seggio, il 9 di Sant’Antonino, dove ha quasi doppiato la rivale. Più indietro “I cittadini per i cittadini” di Tiziano Bonini (lista più votata in assoluto a Tornavento), con 616 consensi (13,71%), e quasi ininfluente l’Alleanza per l’Autonomia di Modesto Verderio, ferma a 131 voti (2,91%). «È la prima volta che la Lega esprime il sindaco di Lonate» l’orgoglio del segretario cittadino Armando Mantovani.
La telefonata di Salvini
«C’è Matteo Salvini al telefono…posso mettere in viva voce perché non ci credono?». E dall’altro capo della “cornetta” si sente la voce del vicepremier e ministro delle infrastrutture che fa i complimenti ad Elena Carraro, emozionata e incredula della chiamata del leader della Lega. Che le promette vicinanza: «Fatti dare il mio numero da Cassani – le dice Salvini – basta che non mi chiedi soldi…». E la neo-sindaco: «Ti aspettiamo a braccia aperte a Lonate».
La festa del centrodestra
A festeggiare alle scuole Dante ci sono il segretario provinciale della Lega Andrea Cassani e il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giuseppe De Bernardi Martignoni. Per il centrodestra è una vittoria «nel Comune più importante che andava al voto in provincia di Varese e contro un’amministrazione di centrosinistra – le prime parole a caldo di Cassani – era oggettivamente difficile, ma ci siamo riusciti a testimonianza della bontà della nostra proposta. Hanno provato a tirare in ballo tatuaggi e altre mille vicende ridicole, ma con la nostra presenza sul territorio abbiamo scalzato il Pd e il centrosinistra da Lonate».
La prima intervista da sindaco
Tra abbracci e bottiglie di spumante, la neo-sindaco Carraro ha già pronta la nuova giunta che da domani inizierà a lavorare. Con il vicesindaco Andrea Colombo e i già annunciati assessori Mauro Andreoli (recordman di preferenze con 280), Rino Portogallo e Mario Volontè, l’ultima casella che era rimasta da riempire verrà affidata a Raffaella Bandera. Restano solo da definire le deleghe, mentre per la carica di presidente del consiglio comunale, promessa a Salvatore Miceli – rimasto escluso dal novero degli 11 eletti del centrodestra – serviranno le dimissioni dall’assemblea di uno dei consiglieri eletti.
